Difficile che qualcuno possa rimanere sorpreso davanti a questa notizia, ma in caso non ve lo aspettaste sappiate che Foamstars non è stato un successo commerciale.
Se non vi ricordate di cosa stiamo parlando, si tratta dello sparatutto a base di sapone che somigliava tanto a Splatoon di Nintendo, lanciato qualche tempo fa su PS4 e PS5, che voleva affermarsi come nuovo live service per gli amanti degli shooter per tutte la famiglia.
In virtù delle scarse vendite, Square Enix ha deciso di cambiare strategia: inizialmente venduto a 29,99€, il gioco diventerà completamente gratis a partire dal 4 ottobre prossimo.
E con completamente gratis intendiamo addirittura che non sarà più nemmeno richiesto avere un abbonamento PlayStation Plus per poterci giocare.
Questa decisione arriva dopo che Foamstars ha registrato prestazioni inferiori alle aspettative al momento del lancio. In effetti, secondo Bloomberg Square Enix ha citato il gioco, insieme a Final Fantasy VII Rebirth e Final Fantasy XVI, tra quelli che hanno avuto risultati finanziari più deboli di quelli che erano stati preventivati agli investitori.
Per ricompensare i giocatori che hanno acquistato il gioco prima di questo cambiamento, Square Enix distribuirà un Legacy Gift gratuito contenente elementi esclusivi in-game, tra cui:
- 12 skin Bubble Beastie con varianti di colore esclusive;
- 1 design esclusivo per Slide Board;
- 1 titolo: Legacy.
Sarà di certo interessante vedere se il passaggio a un modello gratis aiuterà Foamstars a risollevarsi, attirando magari nuovi giocatori e curiosi – considerando che non servirà più nemmeno l'abbonamento per accedervi.
È un periodo di grande saturazione per i giochi online e perfino Concord, sviluppato dai PlayStation Studios e che ha dietro la potenza di fuoco di PlayStation, sta faticando in modo mostruoso a imporsi o farsi notare. È poco sorprendente, allora, il destino a cui è andato incontro Foamstars.
Ma chissà che il passaggio a questo modello gratis, rispetto alla combo suicida del prezzo di listino + abbonamento per l'accesso online, non possa aiutarlo a fare la differenza.