Ken Levine, co-fondatore di Irrational Games
, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni a The Rolling Stones
, parlando dei progetti del team che hanno preceduto l’apprezzato BioShock. Prima, infatti, il team aveva lavorato ad un action in terza persona che aveva perfino completato—salvo poi comprarne i diritti dal publisher per impedirne la pubblicazione. Il motivo? Secondo Levine, il gioco era così brutto che li avrebbe danneggiati. Il nome del gioco era The Lost
, era stato fortemente ispirato dalla serie The Legend of Zelda e risale all’epoca di PS2 e dell’originale Xbox, come spiegato dallo stesso autore: “è un gioco completato, per PS2 e l’originale Xbox. Esiste ancora, da qualche parte. Non lo abbiamo mai fatto uscire perché non raggiungeva i nostri standard di qualità. Non era per niente bello. Credo che ci avrebbe fatto davvero del male.””Si trattava di un gioco action in terza persona, nello stile di Zelda. Non avevamo mai fatto un gioco come quello. Zelda è geniale, è roba del livello di Mozart”
ha aggiunto, spiegando di essere innamorato della struttura e della brillantezza della celebre serie Nintendo. “Abbiamo provato a creare qualcosa di simile, ma ci siamo rapidamente resi conto che non ero per niente portato per il design di un gioco del genere.”La morale, insomma, è chiara: se state cercando di creare qualcosa di bello, come BioShock, non scoraggiavate se doveste incappare in qualcosa che vi convince così poco da non volerlo pubblicare!