Il CEO di Level-5, Akihiro Hino, ha dichiarato, in un’intervista per il sito Famitsu, che la SH e Studio Ghibli prenderanno in considerazione un sequel di Ni no Kuni solo nel caso in cui il titolo venderà molte copie all’estero: Hino ha anche affermato di essere fiducioso che l’occidente darà una possibilità al titolo visto il successo di passati giochi di Level-5. Ha inoltre sottolineato nell’intervista che la ragione per cui il rilascio verrà ritardato in occidente è dovuta al tempo che il team ha voluto prendersi per garantire una corretta traduzione, soprattutto considerando che il titolo contiene oltre un milione di parole.