L'Arabia Saudita cambia idea su Nintendo, a sorpresa

Dopo il report di poche ore fa, sembra che il fondo dell'Arabia Saudita abbia addirittura diminuito le sue quote di Nintendo.

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a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Contrariamente a quanto fatto negli ultimi anni, e a quanto segnalato nelle ultime ore, il Fondo di Investimenti Pubblici (PIF) dell'Arabia Saudita ha ridotto la sua partecipazione in Nintendo.

Qualche giorno fa era emersa la volontà da parte del PIF di aumentare le proprie quote dell'azienda nipponica. Attualmente, il PIF detiene l'8,58% di Nintendo, rendendolo il maggior investitore esterno della compagnia.

Tuttavia, il Principe Faisal bin Bandar bin Sultan Al Saudi aveva sottolineato che non ci sarebbe fretta di fare nuovi investimenti e che ogni aumento sarà gestito in maniera "amichevole".

Talmente amichevole che, come riporta Games Industry, il PIF ha deciso di ridurre la propria quota di Nintendo dal 8,58% al 7,54%, pur mantenendosi tra i principali azionisti di Nintendo.

Una mossa decisamente in controtendenza, visto che negli anni il PIF ha investito in numerose aziende del mondo de videogiochi. Il fondo detiene infatti anche partecipazioni minoritarie in altre società del settore gaming, tra cui Nexon (10,53%), Koei Tecmo (8,99%) e Capcom (6,60%). Inoltre, possiede il 96% di SNK dal 2022, ovvero l'azienda che ha creato celebri titoli come King of Fighters (lo trovate su Amazon) e Fatal Fury.

In ogni caso, l'espansione del PIF nel settore videoludico evidenzia il suo desiderio di posizionarsi strategicamente in un'industria in crescita, mirando a rafforzare la propria influenza nel mercato globale del gaming.

E non è decisamente l'unica, perché proprio negli ultimi giorni si è palesata nuovamente la possibilità per Ubisoft di essere acquisita da Tencent, il colosso cinese. Una mossa che sarebbe, probabilmente, la migliore per l'azienda francese stando alle reazioni dei mercati.

Parlano di notizie dal mondo Nintendo, c'è chi ha deciso di sfidarla in maniera diretta: un uomo accusato di modificare illegalmente console Nintendo Switch si sta preparando ad affrontare la multinazionale giapponese in tribunale senza l'assistenza di un avvocato.

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