Il controverso gioco-parodia Grand Taking Ages, sviluppato come una satira sul lungo sviluppo di GTA 6, è tornato, questa volta con una pagina ufficiale su Steam.
La notizia segue la decisione di Sony di rimuoverlo dal PlayStation Store dopo che il gioco aveva suscitato polemiche per la sua evidente ispirazione al titolo di Rockstar Games (il quinto capitolo lo trovate su Amazon).
Secondo i suoi creatori, Grand Taking Ages è un simulatore gestionale parodico in cui i giocatori dirigono uno studio di sviluppo di videogiochi.
Il gioco prende in giro l’attesa per GTA 6 utilizzando arte apparentemente generata da IA, una lista di improbabili funzionalità di gameplay e persino premi fittizi assegnati da siti di videogiochi.
A dicembre, il titolo era comparso sul PlayStation Store con una data di uscita fissata per maggio 2025, con tanto di possibilità per gli utenti di aggiungerlo alla wishlist.
Tuttavia, Sony ha rimosso il gioco poco dopo. Ora, grazie a modifiche apportate dagli sviluppatori, il progetto è stato approvato per Steam.
Gli sviluppatori, Violarte, hanno dichiarato a IGN US che il gioco ha superato un rigoroso processo di revisione su Steam.
Per garantire l’approvazione, sono state apportate modifiche al titolo, al logo e alla descrizione del gioco, con l’obiettivo di differenziarlo chiaramente da GTA 6 e sottolineare la sua natura unica.
Tra le modifiche principali, il titolo ha perso il riferimento diretto al “VI”, l'’arte grafica è stata rivista (pur mantenendo uno stile che ricorda vagamente quello iconico di GTA) e la descrizione ora enfatizza il tono ironico e leggero del gioco.
Violarte ha inoltre rivelato di aver utilizzato servizi generativi di IA per i voice-over del trailer, una pratica ammessa dalle linee guida di Steam, ma che ha attirato l’attenzione per la qualità discutibile del risultato.
Parodia protetta o plagio mascherato? Non so dirlo con certezza, anche se gli sviluppatori hanno sottolineato che il loro gioco rientra nella protezione legale garantita alle parodie, citando altri progetti come Grand Theft Hamlet, un documentario satirico ambientato in GTA Online, per dimostrare che la parodia può essere un mezzo creativo e legittimo.
La vicenda di Grand Taking Ages mette in evidenza due approcci opposti alla pubblicazione di giochi: il processo di curatela più rigido di Sony rispetto alla politica di maggiore apertura di Steam.
Vero anche che l’uso crescente di strumenti generativi di IA solleva interrogativi sulla qualità e l’autenticità dei contenuti nei negozi digitali.
Nel frattempo, i fan attendono con impazienza l’uscita di GTA 6, prevista per l’autunno del 2025 su PS5 e Xbox Series X|S.