Sony avrebbe deciso di tornare al lavoro su una nuova console portatile PlayStation, sulla scia di PSP e della sfortunata PS Vita.
L'idea sarebbe un dispositivo che sia in grado di funzionare come console vera e propria, senza dover dipendere da PS5 (che trovate su Amazon).
Anche Digital Foundry ha di recente confermato il report di Bloomberg sulla nuova PlayStation portatile, affermando che potrebbero esserci già dei prototipi in circolazione.
Ora, come riportato anche da Wccftech, gli esperti ritengono improbabile che la nuova PlayStation portatile possa eseguire nativamente i giochi PS5.
Secondo gli analisti, la console portatile richiederebbe versioni dedicate dei nuovi giochi, poiché non sarebbe in grado di far girare nativamente i titoli PS5.
Le prestazioni di un sistema da 200 watt non sarebbero replicabili su uno da 20 watt, nemmeno nei prossimi anni.
Sarebbe quindi necessario ridimensionare i giochi, come avviene su Nintendo Switch in modalità portatile. La vera sfida sarà gestire il downscaling dei giochi sulla console portatile PS5.
Microsoft, con il suo approccio simile a Steam Deck, potrebbe permettere agli utenti di regolare le impostazioni grafiche della versione PC dei giochi.
Inoltre, potrebbe sfruttare il profilo Xbox Series S disponibile per tutti i suoi titoli.
Sony, non avendo un modello PS5 di fascia bassa, dovrebbe sviluppare versioni dedicate dei giochi per la console portatile.
I titoli più vecchi necessiterebbero di patch per funzionare sul nuovo sistema e, a fronte di ciò, la console portatile potrebbe quindi diventare la versione entry-level di PlayStation 5, offrendo una parte delle capacità grafiche e di retrocompatibilità del modello base. Sì, una vera e propria mini PS5.
I rapporti attuali suggeriscono che il lancio della console portatile sia ancora lontano.
Ci vorrà del tempo prima di poter valutare le sue effettive capacità e se riuscirà a competere con la popolarità della Nintendo Switch, il cui concetto di console ibrida casa/portatile probabilmente diventerà ancora più diffuso con il lancio di Switch 2.