Si apre ufficialmente un nuovo capitolo nella lunghissima guerra legale tra la FTC e Microsoft, dopo la controversa acquisizione di Activision Blizzard nel gruppo Xbox.
La casa di Redmond aveva infatti promesso più volte che non avrebbe mai aumentato i prezzi dopo l'acquisizione, garantendo che questo affare avrebbe solo portato benefici ai giocatori senza alcun tipo di conseguenze negative.
Sfortunatamente, nelle scorse giornate abbiamo appreso che non è stato affatto così: Microsoft ha infatti aumentato il prezzo di Xbox Game Pass Ultimate (ma lo trovate ancora scontato su Amazon) e cancellato il tier base per console, sostituendolo con il piano Standard che non includerà più i giochi gratis al day-one.
Una contraddizione che è stata puntualmente sottolineata dalla Federal Trade Commission che, come riportato da Kotaku, sottolinea come questo fosse «esattamente il tipo di danni ai consumatori dall'acquisizione che la FTC presumeva» potesse accadere e che aveva cercato di fermare.
Di conseguenza, dato che le presunte promesse di Microsoft non sarebbero state mantenute, la FTC ha annunciato un nuovo ricorso contro la casa di Redmond per abuso di potere post-acquisizione e per non aver mantenuto le promesse che erano alla base dell'affare andato in porto.
the FTC is calling Microsoft's new Xbox Game Pass Standard tier a "degraded product" in a filing with the US Court of Appeals for the 9th circuit. The FTC claims Microsoft is "exercising market power post-merger" of Activision Blizzard pic.twitter.com/Q5tYMAKoN2
— Tom Warren (@tomwarren) July 18, 2024
Sotto accusa c'è infatti non solo l'ennesimo aumento di prezzi del servizio in abbonamento, ma anche l'introduzione del piano Standard che viene considerato inferiore al precedente piano Console, non solo per un prezzo più elevato ma perché non include più i titoli al day-one.
Insomma, la battaglia contro la FTC non è ancora finita, anche se bisogna ovviamente capire se i tribunali ritengano che ci siano le basi per accogliere l'appello o chiudere una volta per tutte questa pratica.
Seguiremo ovviamente con molta attenzione gli sviluppi di questa vicenda processuale, dato che se il ricorso fosse accolto potrebbe portare a conseguenze imprevedibili per Xbox Game Pass: vi terremo prontamente informati sulle nostre pagine non appena ne sapremo di più in merito.