Monster Hunter Wilds è stato protagonista del weekend e, sebbene l'attesa per il titolo di Capcom sia altissima, ci sono stati parecchi problemi che hanno causato un tumulto nella community.
Come vi avevamo riportato, la qualità visiva della modalità prestazioni su console non appare minimamente all'altezza delle aspettative di un videogioco come Monster Hunter Wilds.
Inoltre, anche il frame rate del titolo Capcom non sembra affatto stabile. Per quanto raggiunga spesso i 60 FPS, i giocatori hanno segnalato dei cali di performance non indifferenti nel tempo, che hanno generato frustrazione in tutti i cacciatori che si sono buttati su Wilds in queste ore.
E, mentre è apparso anche un curioso bug in stile PS1, Capcom corre ai ripari con un paio di buone notizie (tramite PC Gamer).
La prima è che Capcom è a conoscenza dello stato in cui versa la beta di Monster Hunter Wilds, e c'è già una pagina dedicata al trouble shooting per risolvere tutti i problemi emersi finora. In questa pagina, infatti, potete trovare una serie di soluzioni per rendere la vostra esperienza migliore nelle prossime ore.
Il problema delle prestazioni sembra diffuso, con giocatori su PC di fascia media e alta che riportano framerate bassi nonostante le impostazioni moderate.
Un utente con un Ryzen 5 5600 e una RTX 3060 ha riportato difficoltà a mantenere i 30FPS senza DLSS, mentre chi utilizza hardware più potente come una CPU AMD Ryzen 5800X e una GPU Nvidia RTX 3080 ha notato che, anche abbassando drasticamente le impostazioni, il framerate non migliorava di molto.
La seconda buona notizia è che Capcom ha già assicurato tramite social media che la versione finale di Monster Hunter Wilds è in uno stato migliore di quanto sia la beta ora.
«Il problema del rumore residuo che si verifica in determinati ambienti quando è abilitata la generazione di frame verrà risolto nel gioco completo», ha spiegato Capcom specificando che i problemi della beta sono già storia vecchia.
D'altronde c'è ancora parecchio tempo prima dell'uscita di Monster Hunter Wilds, che sarà disponibile dal 28 febbraio su tutte le piattaforme (lo potete ordinare su Amazon).