Konami ha ricevuto un importante investimento dal gigante dei giochi online Nexon, un quarto di quasi 900 milioni di dollari investiti in quattro compagnie - tre dei quali publisher di videogiochi.
Gli altri editori coinvolti sono Bandai Namco e SEGA, mentre la sola compagnia non attiva nel gaming ad aver ottenuto finanziamenti è Hasbro.
La cifra complessiva, di 874 milioni, è parte di un piano da $1.5 miliardi per l'intrattenimento volto a «dimostrare la capacità di sviluppare e sostenere proprietà intellettuali forti, riconosciute globalmente».
Gli $874 milioni di oggi rappresentano solo il 58% della cifra complessiva autorizzata dal board, per cui è probabile che ci saranno altri investimenti a breve, conferma GamesIndustry.
Nexon ha tenuto a precisare che si tratta di «investimenti a lungo termine amichevoli» e che «non c'è intenzione di fare acquisizioni o attivismo» all'interno delle compagnie.
Konami, similmente a SEGA, ha avuto un momento di alti e bassi per via del COVID-19.
Come ogni compagnia di videogiochi, in pratica, ha avuto grandissimi picchi nell'attività e nella spesa dei videogiocatori nell'ultimo anno, ma al contempo ha perso molto nei suoi business legati a pachinko, arcade e parchi divertimento.
Ciononostante, è da rimarcare il +33$% registrato su base annuale dalla sua attività nel mondo del gaming, per ingressi pari a $1.3 miliardi nei nove mesi conclusi a dicembre 2020.
Una buona notizia che va a sommarsi al successo in territorio domestico dell'editore giapponese, con giochi che peraltro non sono neppure mai arrivati in Occidente.
Chissà che questo investimento non permetta a Konami di "tornare" anche dalle nostre parti con IP che non siano PES.
Del resto, si è parlato di recente della possibilità che Metal Gear Solid e Castlevania facciano un ritorno, anche se in tempi non brevissimi.
La proprietà intellettuale più vicina al recupero sarebbe invece Silent Hill, per cui si profila un annuncio nel giro di mesi.
Se volete acquistare una recente produzione AAA di Konami, potreste voler scoprire di più della leggenda di Big Boss in Metal Gear Solid V.