Sebbene le strade di Hideo Kojima e di Konami si siano ormai separate da tempo, il loro legame non è certamente qualcosa che può essere dimenticato, anche e soprattutto per via dell'incredibile successo dei capitoli di Metal Gear Solid.
Il contributo del leggendario director si è concluso con il quinto capitolo della saga (che trovate su Amazon) ma curiosamente, se le cose fossero andate come avrebbe voluto Kojima, probabilmente staremmo parlando del "sesto" episodio di Metal Gear Solid.
In occasione del suo quattordicesimo anniversario, Hideo Kojima ha infatti confermato che, secondo la sua visione originale, il "vero" quinto capitolo della saga avrebbe dovuto essere Metal Gear Solid Peace Walker, l'amatissimo episodio rilasciato inizialmente su PSP.
Con un post pubblicato sul proprio profilo X (via TheGamer), Kojima spiega di aver proposto proprio "MGS5: Peace Walker" come titolo iniziale, abbandonando però la denominazione numerica dopo aver subito l'opposizione dal marketing internazionale.
It’s been 14 years since the release of “Peace Walker.” I was still in my mid-40s at the time. Many game companies had started shifting towards developing apps for feature phones. After creating MGS4, I strongly felt the need for a proprietary engine. The leap forward for games… pic.twitter.com/mkr4AqaHqh
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) October 4, 2024
Trattandosi infatti di un capitolo sviluppato esclusivamente su PSP — per poi essere rilasciato anche su PS3 e Xbox 360 — è facile immaginare che Konami non vedesse di buon occhio l'idea di rilasciare un nuovo episodio principale su una console portatile, dato che queste piattaforme non venivano davvero considerate importanti come quelle casalinghe.
Ed effettivamente Kojima ha ammesso di aver puntato a una classificazione di età più bassa proprio in virtù del suo essere un gioco portatile, per provare ad attirare maggiormente un mercato più giovane.
Metal Gear Solid Peace Walker è ancora oggi uno dei giochi più influenti e amati della saga: grazie alle idee implementate tramite un nuovo engine proprietario, ha di fatto fornito la base per lo sviluppo di Phantom Pain, quello che oggi conosciamo davvero come Metal Gear Solid 5.
Un retroscena sicuramente molto affascinante, che non può che porci anche un interessante quesito: chissà cosa sarebbe successo nel futuro della saga se Peace Walker fosse diventato il "vero" quinto capitolo.
Non è la prima volta che Kojima ci fornisce retroscena sullo sviluppo di questo amatissimo capitolo: anche in occasione del suo precedente anniversario, il director ci ha ricordato che Peace Walker è basato su una storia vera.