Che Hideo Kojima abbia spesso raccontato la realtà, o una sua allegoria, nei suoi videogiochi è cosa nota, e l'ultima iniziativa di Kojima Productions a supporto dell'Ucraina ne è la prova.
Con la saga di Metal Gear Solid, che trovate su Amazon, Kojima ha raccontato una serie di conflitti e guerre fittizie, ma non disdegnando l'inserimento di alcune opinioni personali.
Purtroppo non è fittizia la guerra che sta devastando l'Ucraina, e che inevitabilmente ha avuto ripercussioni su chi lavora in quel paese, come gli sviluppatori di videogiochi.
Tra i casi più noti c'è sicuramente il team di STALKER 2 che, anche per le tematiche presenti nel gioco, sono stati spesso protagonisti di storie assurde. Tra cui l'ultima, in cui alcuni sviluppatori sono andati a combattere per difendere l'Ucraina.
Così, sapendo come Hideo Kojima ama raccontare i videogiochi e cosa gli piace inserire nelle sue opere, la nuova iniziativa di Kojima Productions a favore dell'Ucraina non arriva troppo a sorpresa.
L'azienda ha infatto messo in vendita un gadget, il portachiavi che vedete qui sopra, che sembra uscito da Death Stranding, ma che in realtà fa parte di una iniziativa di beneficenza.
Cannot get X.com oEmbed
Come riportato nella pagina del sito ufficiale, il 100% dei proventi della vendita del LUDENS PEACE MARK UNIT (questo il nome del gadget) verranno devoluti alle associazioni che si occupano del supporto dei profughi Ucraini.
Si tratta di un portachiavi in duralluminio che riporta il simbolo della pace, idealmente indossato da Ludens, la mascotte dell'azienda. Viene venduto a poco meno di €50, e le spedizioni partiranno ad agosto con un arrivo stimato in tutto il mondo entro la fine di settembre.
Se volete supportare l'iniziativa, potete acquistare il LUDENS PEACE MARK UNIT attraverso la pagina ufficiale del negozio.
Per quanto riguarda notizie dal tenore più frivole riguardo Hideo Kojima e il suo team, ha fatto sicuramente discutere l'ultimo annuncio durante la conferenza Xbox che, come raccontato in un nostro SpazioGames Originals, dice qualcosa anche di noi.
E pensare che Kojima Productions era in lista, almeno secondo i rumor dei soliti "ben informati", per essere addirittura acquisita da PlayStation.