Il mondo medievale di Kingdom Come Deliverance 2 è pronto a spingere al massimo l’hardware dei PC moderni, ma non tutti gli utenti dispongono di una configurazione all’altezza delle più alte impostazioni grafiche.
Ed è qui che entra in gioco una nuova opzione "estrema": il preset Ultra Low, ribattezzato anche "Potato Mode" dalla community, che abbassa drasticamente la qualità visiva per rendere il gioco più accessibile anche a macchine meno performanti.
A mettere in evidenza le enormi differenze tra i due estremi della resa grafica ci ha pensato lo youtuber ElAnalistaDeBits, che ha pubblicato un filmato comparativo tra il preset Ultra e la versione Ultra Low.
Il risultato è sorprendente: si passa da scenari ricchi di dettagli, con illuminazione realistica e texture definite, a un ambiente essenziale, con modelli più grezzi, ombre ridotte all’osso e una generale perdita di profondità visiva.
Insomma, il gioco diventa molto simile ai primissimi titoli per PS2, se proprio vi serve un paragone a secco.
Il video - che trovate poco sopra - mostra come questa modalità trasformi Kingdom Come Deliverance 2 (gioco che trovate su Amazon) in un’esperienza stilisticamente lontana dall’originale, ma comunque giocabile.
La mod del preset Ultra Low è disponibile gratuitamente su NexusMods, dove l’autore fornisce istruzioni dettagliate per installarla senza problemi.
Tra i suggerimenti, viene specificato di prestare attenzione a eventuali bug o glitch che potrebbero emergere con queste impostazioni estreme.
Questa soluzione rappresenta un’opzione interessante per chi vuole provare il gioco su hardware datato, anche se, come sempre, la qualità dell’esperienza sarà inevitabilmente compromessa.
Tuttavia, permette di ampliare il pubblico e dare accesso a un titolo altrimenti troppo esigente per molte configurazioni.
Vero anche che il gioco sempre valido resta, come vi ho spiegato anche nella mia recensione che trovate da qualche giorno sempre e solo su queste pagine.