Kickstarter: il co-fondatore mette in guardia da obiettivi troppo ambiziosi

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a cura di Alexru88

Lanciato nella prima parte del 2009, Kickstarter ha permesso a molti creativi non solo di trovare i fondi per il proprio progetto, ma di intraprendere una vera e propria carriera nel settore. Non è certo tutto oro ciò che luccica, visto che non tutte le campagne giungono a buon fine, e anche in quel caso, le difficoltà sono dietro l’angolo.Yancey Strickler, co-fondatore del sito in un’intervista ha consigliato cautela ai fondatori dei progetti, soprattutto per quanto riguarda gli obiettivi aggiuntivi (stretch goals): ipotizzando 100 euro come obiettivo minimo della campagna infatti, potremmo avvertire gli utenti che, se arrivassimo ad esempio a 500€, potremmo aggiungere un personaggio al gioco, con 3000€ una mappa e così via.”Espandendo in quel modo il progetto, si potrebbe cambiare la visione iniziale mettendo a rischio l’intero progetto. Abbiamo visto anche progetti sovradimensionati, oltre il budget o in forte ritardo. Gli stretch goals sono dei rischi di lungo periodo con un vantaggio di breve periodo. Da trattare con cautela.”

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