Ecco un estrapolato di una recente intervista del presidente di Nintendo Satoru Iwata, che parla dei problemi avuti con il Wii e delle aspettative che si pone la società nipponica con la nuova console.“Nel caso del Wii, il nostro intento era quello di allargare il mercato dei videogiochi portando nuovi utenti ad avvicinarsi ad esso, ma ovviamente avevamo bisogno di pensare a come avremmo fatto per motivare le persone che non erano giocatori ad avvicinarsi al mondo dei videogiochi, così siamo arrivati a Wii Sports e Wii Fit. Ecco come abbiamo iniziato a concepire la console. Ad esempio, nel nostro caso, circa il 50% degli utenti appartengono ad un pubblico femminile, sulle altre piattaforme sono circa il 30%. Secondo noi questi sono risultati impressionanti, ma ci sono due cose che non siamo riusciti a realizzare. Non siamo riusciti a tenere il passo con i giocatori hardcore ed i loro gusti ed in più non avevamo una console compatibile con HDTV.Questa volta il Wii U è compatibile con HDTV, quindi al momento pensiamo che rilasceremo sul mercato la console più potente e con tutti i pulsanti necessari ai titoli per hardcore. Quando abbiamo presentato la nuova console alle terze parti tutte si sono dette, spontaneamente, pronte a supportarla con sparatutto in prima persona, immaginando diversi utilizzi del controller. Ad esempio, di solito quando si gioca ad un FPS lo schermo del televisore principale è il campo di battaglia, tuttavia, spesso si deve aprire una nuova finestra per selezionare le voci o le armi o per vedere l’intera mappa, questo limite sarà superato con la nostra console. Ma questo è solo un esempio.Avendo un altro schermo crediamo che anche Wii U possa riuscire ad attirare le persone che non giocano abitualmente, perchè se è innegabile che abbiamo ampliato il mercato dei giocatori è anche vero che c’è ancora un certo numero di persone che devono avvicinarsi al mondo dei videogiochi nonostante Wii Sports e Wii Fit. Anche queste persone dovranno desiderare di utilizzare Wii U in un modo o nell’altro. Per esempio, ci sono le videochat oppure si avrà la possibilità di navigare su internet guardando sul televisore i siti web ed usando il controller come un mouse per navigare liberamente.Negli ultimi dieci anni o giù di lì, molti tentativi sono stati fatti per collegare la TV e Internet, ma finora nessuna idea è risultata vincente, cosi il PC è ancora il più forte dispositivo per usufruire della rete, mentre sono in aumento, in tal senso, sempre più gli smartphone ed i tablet. I televisori di una famiglia media si trovano a circa 10 metri di distanza da chi li guarda e quindi non si trovano nella soluzione ottimale per vedere le lettere piccole, ma si possono anche avere problemi con input e la navigazione. D’altra parte, quando si guarda il nuovo controller si ha quasi la stessa distanza che si ha dal PC o dagli smartphone. In altre parole, questo dispositivo è in grado di gestire l’attività di navigazione nella maniera più ottimale possibile. In futuro, se la TV ed Internet potranno essere utilizzati insieme, la TV avrà un telecomando con schermo e pensiamo che con Wii U ed il nuovo controller precederemo questa tendenza.”