Negli ultimi giorni si è parlato molto della nuova strategia di Xbox di portare i propri giochi anche su piattaforme concorrenti, e gli ultimi dati raccolti da Alinea Analytics sembrano confermare che questa scelta stia iniziando a funzionare.
Secondo le stime della società di analisi, Indiana Jones e L'Antico Cerchio ha venduto 117.200 copie su PS5 nei primi sei giorni dal lancio, dato aggiornato al 23 aprile 2025 (il gioco lo trovate su Amazon).
Su Steam si è fermato a 91.200 copie (dato del 14 dicembre 2024). Non sono stati forniti numeri precisi per Xbox, ma Alinea sottolinea che le vendite sono inferiori rispetto a PlayStation e Steam.
Questo, anche a causa del fatto che circa 5 milioni di utenti Xbox hanno giocato a Indiana Jones tramite Game Pass, senza acquistarlo direttamente.
È interessante notare che, secondo l'analisi, il titolo ha venduto su PS5 e PS5 Pro (versione anche più performante rispetto a quella Xbox) il 28% più velocemente rispetto a Steam, nonostante il marketing principale fosse già concluso al momento del lancio su PlayStation.
Questo suggerisce che, se il gioco fosse stato pubblicato su PS5 contemporaneamente alle altre versioni, avrebbe ottenuto risultati ancora migliori.
Alinea Analytics, pur basandosi su stime non ufficiali, sostiene che i suoi dati siano i più accurati disponibili sul mercato e raccomanda a Microsoft di lanciare i suoi giochi contemporaneamente su tutte le piattaforme principali per massimizzare i guadagni.
La stessa Xbox, secondo quanto riportato, starebbe valutando attentamente questi numeri in vista di un possibile cambio definitivo di strategia: l'obiettivo è arrivare a pubblicare i giochi first-party su PlayStation fin dal day one, cercando al contempo di gestire con cautela il malcontento della propria fanbase storica.
Sul sito ufficiale di Alinea Analytics sono disponibili ulteriori approfondimenti, compreso un interessante spunto su come Xbox Game Pass stia “cannibalizzando” le vendite premium, rendendo la pubblicazione multipiattaforma una necessità sempre più evidente.
Personalmente, trovo che questa sia una svolta inevitabile. Il mercato si sta evolvendo, e Xbox non può più permettersi di limitare i suoi titoli a un'utenza ristretta, soprattutto quando servizi come Game Pass, per quanto eccellenti, riducono le vendite tradizionali.
Vedere Indiana Jones vendere così bene su PS5 è un segnale chiaro: i giochi, oggi più che mai, devono arrivare ovunque per sopravvivere davvero. Il futuro dei videogiochi è multipiattaforma, volenti o nolenti. E chissà che anche il probabile sequel di Indiana Jones non faccia da apripista in tal senso,
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