Il "rivale" di Call of Duty sarà uno dei «progetti più ambiziosi» di EA

Andrew Wilson di EA ha dichiarato che il prossimo capitolo di Battlefield è «uno dei progetti più ambiziosi della nostra storia».

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Durante le nuove osservazioni che hanno accompagnato gli ultimi risultati finanziari, l'amministratore delegato di EA Andrew Wilson ha espresso commenti ottimistici sul prossimo progetto legato alla saga di Battlefield.

Il successore di Battlefield 2042 (potete recuperare il gioco a prezzo basso su Amazon) promette infatti di essere un gioco ben più ambizioso del precendente.

Wilson aveva già speso parole di lodi per il nuovo capitolo di Battlefield, ora in fase di lavorazione da parte del più grande team nella storia del franchise.

Ora, come riportato anche su ResetEra, Wilson ha dichiarato che i piani per Battlefield sono «una delle massime priorità» dell'azienda, oltre al fatto che il gioco è «uno dei progetti più ambiziosi della nostra storia».

Il CEO ha inoltre sottolineato l'investimento di EA nel team e nelle risorse necessarie per realizzarlo.

Le osservazioni preparate affermano che EA ha già riunito il miglior team e fornito loro risorse e tecnologie ottimali. In precedenza EA aveva confermato di avere il «team più numeroso di sempre» al lavoro sul nuovo Battlefield.

Nelle nuove dichiarazioni, Wilson ha anche sottolineato che il franchise di Battlefield ha superato i 25 milioni di giocatori negli ultimi dodici mesi.

Tuttavia, EA non ha fornito ulteriori dettagli sulla natura esatta del prossimo progetto.

Ricordiamo che all'inizio di questo mese EA ha annunciato che alcuni capitoli di Battlefield già esistenti verranno messi offline a breve. Questi chiuderanno inoltre definitivamente i loro servizi online a novembre.

Ad ogni modo, restando in tema, alcune settimane fa un'offerta di lavoro per uno degli studi al lavoro su Battlefield conferma che il nuovo capitolo avrà le «distruzioni più realistiche» viste nel settore.

Infine, sempre l'amministratore delegato di EA Andrew Wilson è stato da poco interpellato anche in merito al potenziale impatto dello sciopero dei doppiatori per l'industria dei videogiochi legato all'utilizzo delle IA.

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