Nel corso della sua riunione con gli investitori, Nintendo ha reso noto che il suo primo videogioco mobile non arriverà prima di marzo, ossia circa tre mesi più tardi di quanto era stato inizialmente preventivato. A causa di questo slittamento, l’azienda ha subito un forte contraccolpo in Borsa, con le azioni che hanno perso il 15% in soli due giorni. Si tratta della caduta più evidente dal febbraio 2009, e dopo una discesa da 4 miliardi di dollari, il valore della compagnia si aggira ora sui 23 miliardi di dollari. Vedremo come la situazione si svilupperà nei prossimi giorni. Qualche ora fa, vi abbiamo riferito che il CEO Tatsumi Kimishima ha sottolineato l’importanza che il mercato mobile rivestirà nel futuro dell’azienda: trovate tutti i dettagli del caso nella nostra notizia dedicata.