Dopo The Last of Us Part II il mondo dei videogiochi si sta chiedendo cosa mai stia facendo Naughty Dog e il director del gioco, Neil Druckmann, e la risposta è: qualcosa.
Negli anni in cui The Last of Us si è fatto vedere nei videogiochi e anche in TV (trovare il Blu-Ray su Amazon), lo sviluppatore non ha mai fatto sapere cosa succederà nel futuro della sua libreria titoli. Tuttavia c'è sempre qualcosa in lavorazione.
Come riporta Kotaku, infatti, Neil Druckmann ha confermato di recente di aver iniziato a lavorare al suo prossimo gioco già nel 2020.
La breve dichiarazione è stata rilasciata durante un incontro organizzato da Jewish Visionaries in Gaming, a cui Druckmann ha partecipato insieme a Ken Levine, creatore di BioShock e del nuovo gioco fantascientifico Judas, previsto per il prossimo anno.
Ovviamente Druckmann non ha svelato tempistiche d’uscita di questo videogioco, ma il fatto che il progetto sia attivo dal 2020 ci lascia ben sperare che il videogioco possa essere non lontanissimo.
Del prossimo videogioco di Naughty Dog si è parlato unicamente per voci di corridoio e dicerie varie ed eventuali.
Nel silenzio più totale degli ultimi anni ci sono state dichiarazioni solo sommarie, e quelle che ci sono state hanno creato anche dei problemi nella community. Druckman aveva rilasciato infatti un'intervista fin troppo altisonante qualche tempo fa, se non fosse che le sue parole erano state completamente inventate da PlayStation che rimosse il contenuto in questione.
C'è chi sostiene che il prossimo progetto degli autori di The Last of Us e Uncharted possa addirittura cambiare completamente genere e prendere spunto da capisaldi molto lontani dai suoi.
E, in tutto questo, non è neanche detto che ci sarà mai un The Last of Us Part III in ogni caso, perché finora non è stato ufficialmente confermato in alcun modo.