La saga di Metal Gear Solid è probabilmente tra le più longeve dei videogiochi, anche perché composta da tantissimi episodi spin-off.
I quali si affiancano alla saga principale che si è conclusa, in ordine di pubblicazione, con The Phantom Pain (che potete recuperare su Amazon molto facilmente).
Mentre i nostalgici si divertono a recuperare i vecchi episodi nei modi più strani possibili, come chi sta giocando Metal Gear Solid 2 su una console portatile.
Il terzo capitolo, sempre su una console portatile, è così bello che vi farà venire voglia di avere il rumoreggiato remake il prima possibile.
Metal Gear Solid, dicevamo, è fatto di tantissimi episodi che creano una trama fortemente intrecciata, piena di riferimenti ovunque.
Gli spin-off della serie sono più che dignitosi nella maggior parte dei casi, perché approfondiscono le vicende della trama principale in maniera piacevole.
Ma non tutti questi progetti sono riusciti bene, e altrettanti non hanno neanche questa grande volontà di ampliare la narrazione.
Tra questi ce n'è uno che nel 2022 compirà 10 anni e di cui, siamo sicuri, neanche i più sfegatati fan della serie di Hideo Kojima si ricorderanno: Metal Gear Solid Social Ops
Un gacha uscito il 6 dicembre del 2012, solo in Giappone, per iOS ed Android. Una produzione di così scarso successo che fu soppressa da Konami poco più di un anno dopo, il 13 dicembre 2013.
Il gioco fu annunciato durante il 25esimo anniversario della saga e, come accade per ogni gacha, raccoglieva tantissimi personaggi da tutta la serie, con l'obiettivo di attirare le microtransazioni.
Parlando di anniversari, qualcuno ha provato di recente a festeggiare il 35esimo di Metal Gear, ma giocando un brutto scherzo a tutta la community degli appassionati.
Gli stessi che, non troppo tempo fa, hanno scoperto uno degli easter eggi più nostalgici tra quelli presenti in Guns of the Patriots.