Ogni tanto serve quel colpo di genio di leggerezza e satira, a portare una ventata di respiro in un'industria che – come se non fosse già abbastanza appesantita dalle sue gestioni miopi – conta su decine di inspiegabili soldati virtuali pronti a versare il sangue per difendere la loro multinazionale preferita.
Così, pochi giorni fa ci siamo trovati a raccontarvi, con una sincera risata, della nascita di Console Wars, il gioco di carte dissacrante creato dai colleghi del sito XboxEra, che si fa beffe della console war, ma anche dell'industria videoludica e di tutte le assurdità che circondano le sue dinamiche di lavoro e anche le discussioni a tema.
Il progetto, che ha un sito ufficiale con tutti i dettagli, ha già raccolto su Kickstarter tutti i soldi che servivano per renderlo realtà: i suoi 408 sostenitori hanno donato 26.709€ sul totale di 23.359€ richiesti per creare Console Wars.
Potete comunque continuare a sostenere il progetto con almeno una ventina di euro per ricevere il gioco, quando sarà disponibile a marzo 2025 (spedizioni e IVA escluse).
Il gioco sarà testabile anche alla Gamescom di Colonia tra qualche giorno, casomai capitaste da quelle parti, e il commento di Jon Clarke, co-fondatore di XboxEra, davanti al successo della campagna è una delle mie parti preferite di tutto questo:
«È stato anche esilarante vedere i 'console warrior' fare letteralmente console war su Console Wars! È veramente una roba che uno non potrebbe nemmeno inventarsi.
Ci domandiamo genuinamente: ma secondo voi si accorgono almeno che lo stanno facendo?».
Fare console war su un gioco di carte che si chiama Console War e vuole dissacrare la console war è la matrioska tragicomica che non ti aspetti da queste torride giornate estive, ma eccoci qui.
E se volete farvi strappare un'altra risata, date un'occhiata alle carte franchise che saranno incluse nel gioco, che "distorcono" i nomi di alcune saghe videoludiche famosissime: tra le mie preferite c'è assolutamente Alan Woke, ma anche Tony Hawk's Pro Skateboard diventato Anthony Eagles Professional Skating merita un posto d'onore tutto suo.
C'è anche Final Fantasy che in incognito diventa Last Fantasy, Fallout che diventa Hangout, Doom che saggiamente diventa tutto un Mood, c'è l'amata saga fantasy The Older Scrolls (!) e quella leggendaria e avventurosa di Nintendo che ha cambiato i videogiochi: The Legend of... Esmeralda, ovviamente!