Exoprimal è stato uno dei reveal più strano e inaspettati degli ultimi tempi, trattandosi di action game targato Capcom con tanto di dinosauri, ma che nulla c'entra col celebre Dino Crisis.
I creatori di Resident Evil (il cui ultimo capitolo è su Amazon a prezzo davvero interessante) stanno infatti per mettere sul piatto un multiplayer cooperativo ambientato in un 2040 alternativo, in cui ondate di dinosauri appaiono dal nulla grazie a una IA nota come Leviathan.
Una vera e propria pioggia di lucertoloni, che in molti hanno sperato potesse anticipare un nuovo Dino Crisis (ma che così non sarà).
Ora, come riportato anche da Gaming Bolt, Exoprimal è tornato a mostrarsi in un paio di lunghi video gameplay, che mettono in risalto un gioco davvero bizzarro.
Capcom ha infatti recentemente tenuto il primo closed network test per lo sparatutto multigiocatore, rivelando una buona dose di novità che vedremo nel gioco.
Questo test servirà a migliorare l'esperienza complessiva in base al feedback dei giocatori, tanto che diversi influencer sono stati invitati a partecipare alla battaglia, per poi divulgare il tutto su YouTube.
L'unica modalità di gioco disponibile nel test a rete chiusa è stata Dino Survival, la quale vede due squadre combattere contro massicce ondate di dinosauri e competere per completare le missioni.
I filmati di gioco mostrano vari obiettivi, tipi di dinosauri e location e, come ci si aspetterebbe da un titolo del genere, anche un'azione frenetica davvero fuori di testa. Poco sopra, trovate i video realizzati da GameXplain e Rubhen925.
Capcom ha in ogni caso in programma altri due closed network test, uno per la fine del mese e un altro previsto all'inizio di agosto. Entrambi saranno disponibili solo per i giocatori di Steam.
Per consolarvi, nel caso quelli di Exoprimal non fossero i mostri preistorici che speravate di vedere, qualcuno ha riproposto la saga horror coi dinosauri di Capcom in Unreal Engine 5, ovviamente.
Ma non solo: la Casa di Mega Man sembra essersi ricordata dei 23 anni compiuti da poco da Dino Crisis, tanto da fargli gli auguri di compleanno.