La Quimera, il nuovo sparatutto sci-fi in prima persona sviluppato da ex membri del team di Metro: Exodus, si mostra oggi in un lungo video di gameplay di ben 19 minuti.
Il filmato, condiviso da Punish su YouTube, proviene da una recente fase di closed beta che, a sorpresa, non era coperta da NDA, permettendo così ai giocatori di pubblicare liberamente i loro video.
Il gioco, in uscita il 25 aprile, è alimentato da Unreal Engine 4 e, come confermato, non includerà effetti Ray Tracing.
Nonostante ciò, ci si augura almeno la presenza di una fase di compilazione shader per evitare i soliti problemi di stuttering tipici di titoli UE4 non ottimizzati.
Visivamente, La Quimera si presenta già piuttosto solido e rifinito, anche se resta da verificare la fluidità e la stabilità dell’esperienza su PC.
Uno degli elementi distintivi del titolo è rappresentato dagli esoscheletri (exosuit), che conferiscono ai giocatori una forza sovrumana e l’accesso a gadget tecnologicamente avanzati, aprendo la strada a scontri dinamici e frenetici.
Da quanto visto nel video, il ritmo ricorda un incrocio tra l’atmosfera cupa di Metro, la verticalità di Crysis e l’impronta visiva di Killzone (che trovate su Amazon).
Tuttavia, non mancano le ombre: a pochi giorni dal lancio ufficiale, La Quimera non è ancora preordinabile e non sono stati diffusi i requisiti PC ufficiali. Una mancanza insolita che lascia spazio all’ipotesi di un rinvio dell’ultimo minuto, possibilità che l’autore stesso del video non esclude, visti i precedenti di casi simili.
In attesa di conferme o smentite da parte di Reburn, il consiglio è di dare uno sguardo al video gameplay per farsi un’idea concreta del progetto, soprattutto se si è fan del genere sci-fi in salsa distopica e considerando che nasce dalla collaborazione tra Nicolas Winding Refn, regista di film come Drive, e lo scrittore E.J.A. Warren.