Il creatore di Fable ritiene che i giochi di oggi non corrano abbastanza rischi

Peter Molyneux, creatore di Fable, ha evidenziato come gli sviluppatori oggi tendano a evitare rischi e puntare su formule collaudate.

Immagine di Il creatore di Fable ritiene che i giochi di oggi non corrano abbastanza rischi
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Peter Molyneux, co-fondatore di Lionhead Studios e creatore della serie Fable, ha criticato l'industria dei videogiochi AAA per la sua crescente avversione al rischio.

In un'intervista a TheGamer, Molyneux ha evidenziato come gli sviluppatori oggi tendano a evitare rischi e puntare su formule collaudate, in netto contrasto con l'approccio più audace di 20 anni fa.

Le dichiarazioni di Molyneux mettono in luce una tendenza preoccupante nel settore dei videogiochi ad alto budget.

Con costi di sviluppo sempre più elevati e conseguenze potenzialmente disastrose in caso di fallimento commerciale, molti studi preferiscono affidarsi a franchise consolidati piuttosto che sperimentare nuove idee.

Ripensando allo sviluppo di Fable 2 (avvistabile ancora su Amazon), Molyneux ha sottolineato come all'epoca Lionhead Studios decise di prendere una strada radicalmente diversa rispetto al primo capitolo: «Può sembrare folle, ma c'era quasi vergogna nel fare sequel». 

Lo studio optò per toni più cupi, una scelta che secondo Molyneux oggi verrebbe bocciata già nei test iniziali.

«Penso che oggi le persone tendano ad essere più avverse al rischio», ha affermato l'ex sviluppatore di Fable.

L'analisi di Molyneux trova riscontro in diversi esempi recenti. Il tentativo di rinnovare la serie Saints Row nel 2022 si è rivelato un fallimento, portando alla chiusura di Volition Games.

Le parole di Molyneux si aggiungono a quelle di altre figure di spicco dell'industria. Phil Spencer di Microsoft ha riconosciuto la dipendenza del settore da franchise storici, mentre David Jaffe ha criticato l'approccio formulaico di Sony nello sviluppo di giochi AAA.

Nonostante ciò, è improbabile che l'industria cambi rotta nel breve periodo. La combinazione di nostalgia e affidabilità commerciale continua a spingere gli studi verso il riutilizzo di proprietà intellettuali esistenti (incluso lo stesso Fable, destinato a tornare). 

Mentre il mercato continua quindi a premiare titoli "familiari", avete visto che proprio il nuovo gioco di Peter Molyneux sembra essere collegato a Fable, nonostante tutto?

Leggi altri articoli