Koji Igarashi, creatore di Castlevania, sarebbe “incredibilmente onorato” di lavorare ad un nuovo capitolo bidimensionale della serie Metroid, lungamente assente dal palcoscenico videoludico.Igarashi ha spiegato che una partnership tra Konami e Nintendo non s’è mai fatta su questa IP perché la Grande N ha optato, ad un certo punto della storia del marchio, per il 3D. “Nintendo è molto attenta a proteggere le sue IP e quando deve fare dei cambiamenti ai suoi giochi. Intorno al periodo in cui ho dimostrato di poter fare bene più giochi insieme, Nintendo si è dedicata a Metroid Prime e hanno avuto successo trasformando i loro giochi 2D in 3D”, ha spiegato il popolare designer giapponese.“Quindi probabilmente hanno deciso da quel punto che Metroid avrebbe dovuto essere una serie 3D e, da quel ragionamento, che il mio stile non avrebbe fatto al caso loro”.