Se le fasi dello sviluppo di The Day Before, l'ambizioso progetto di Fntastic, avevano già manifestato numerose perplessità nei confronti dei fan, l'ultimo clamoroso rinvio a sorpresa sembra aver ormai acceso un dibattito sull'effettiva esistenza del gioco.
Il titolo che trae fortemente ispirazione dalla saga di The Last of Us (trovate il remake Part I su Amazon) è ormai diventato un vero e proprio mistero, anche a causa delle motivazioni per l'ultimo rinvio davvero misteriose e che hanno insospettito non poco i fan.
Gli sviluppatori hanno infatti annunciato di aver rinviato il progetto e lo showcase di un video gameplay... perché non possiedono il trademark del gioco. Ebbene sì: il gioco sarebbe stato pubblicizzato senza essersi assicurati di averne registrato il copyright.
L'uscita, inizialmente prevista per il prossimo marzo, è stata dunque rinviata al 10 novembre, ma proprio le motivazioni hanno acceso un forte campanello d'allarme tra i fan e perfino tra lo staff, con i moderatori del canale ufficiale Discord che adesso ammettono pubblicamente di non sapere neanche loro se The Day Before esista davvero.
Come riportato da TheGamer, il capomod del server Discord, che in precedenza aveva fatto da tramite con gli sviluppatori per tranquillizzare i fan e promettere novità in arrivo, adesso ha deciso di manifestare apertamente tutti i suoi dubbi sulla bontà del progetto:
«Per coloro che si stanno domandando se il gioco è reale, mi sto facendo pure io la stessa identica domanda».
The Day Before’s lead discord mod, who earlier announced the upcoming gameplay reveal, has said they now wonder if the game is real. They also confirm that the mod team have not seen any gameplay. https://t.co/tCWanVz0SP pic.twitter.com/y0QurxzdKX
— Skill Up (@SkillUpYT) January 25, 2023
Il moderatore ha inoltre ammesso che, nonostante avesse lui stesso pubblicizzato l'arrivo di un nuovo video, al momento nessuno staffer ha effettivamente avuto la possibilità di osservare gameplay dedicati.
Insomma, The Day Before si sta dunque trasformando in un nuovo "caso Abandoned", con la community spaccata in due sull'effettiva esistenza o meno del progetto. Vedremo se nelle prossime ore arriveranno ulteriori chiarimenti e rassicurazioni ufficiali: vi terremo informati sulle nostre pagine in caso di ulteriori aggiornamenti.
Ricordiamo che il team di sviluppo aveva recentemente svelato i requisiti di sistema necessari per l'utilizzo su PC, pubblicando anche una pagina ufficiale su Steam. Tuttavia, l'inserzione ufficiale è sparita nelle scorse ore proprio in seguito ai problemi emersi per il copyright.