Il CEO di Square Enix: 'ogni Final Fantasy è come una nuova IP'

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

MCV
ha pubblicato un’interessante intervista con il CEO di Square Enix, Yosuke Matsuda, relativamente a diversi aspetti dell’attività degli editori.Prima di tutto, ha discusso dei sequel, menzionando alcuni esempi che non hanno semplicemente iterato sull’esperienza, ma hanno preso un approccio sperimentale. Ad esempio, NieR: Automata fa parte della serie NieR, ma è completamente diverso dal primo gioco. Un’idea simile vale per l’imminente Left Alive, che si basa sull’universo di Front Mission, ma è graficamente più simile a Metal Gear, forse aumentando il suo appeal in Occidente.“È qualcosa che dobbiamo continuare a fare davvero, dobbiamo continuare a fare nuovi giochi. Dato che i team di sviluppo sono molto più grandi di un tempo, non è facile creare enormi IP a quel livello, ma è qualcosa che dobbiamo continuare a cercare di fare altrimenti le cose si stabilizzeranno troppo”.
Anche i giochi che appartengono alla stessa serie non hanno bisogno di essere sempre gli stessi, secondo Matsuda-san: “Per Final Fantasy è un po’ diverso, sono numerati, ma sono essenzialmente tutte nuove IP a modo loro. Ogni volta è un’esperienza diversa. “Matsuda-san ha anche parlato brevemente delle microtransazioni: “Il modo in cui vengono realizzati i giochi per console, il volume dei contenuti e il livello di sforzo, c’è qualcosa in tutto questo che non si adatta alla faccenda delle microtransazioni”. Fonte: Dualshockers
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