Star Wars Outlaws è un progetto particolarmente ambizioso per gli appassionati della saga di Guerre Stellari, ma che potrebbe affascinare allo stesso modo anche chiunque non veda l'ora di esplorare lo spazio e nuovi pianeti.
Un desiderio, quest'ultimo, che intende soddisfare pienamente anche Starfield con i suoi 1000 pianeti, che i fan potranno scoprire grazie alla generazione procedurale.
Ubisoft Massive ha però deciso di intraprendere un approccio diverso per le ambientazioni del suo Star Wars Outlaws: in un'intervista rilasciata a EDGE (via MP1st), il Creative Director Julian Gerighty ha infatti confermato che ogni singolo pianeta e location del gioco sarà realizzato a mano.
Questo però non significa che saranno più piccoli, anzi: Gerighty ha svelato che ogni pianeta sarà così grande da attraversare — anche con veicoli ad alta velocità — che farlo darà la sensazione di vivere «un viaggio».
Per fare un paragone con un'altra produzione di casa Ubisoft, sembra che ogni pianeta di Star Wars Outlaws sarà più grande di circa due o tre zone presenti su Assassin's Creed Odyssey (lo trovate in bundle con Origins su Amazon, se interessati).
Il creative director ci ha poi tenuto a specificare che la generazione procedurale non ha creato nessun pianeta del gioco, come a voler rimarcare ulteriormente la differenza con Starfield di Bethesda.
Tra gli altri aspetti più interessanti di questa produzione, confermati nell'intervista, ci sarà anche un'ampia libertà concessa ai giocatori, non solo per le scelte ma anche per il sistema reputazionale, che potrebbe impedirci di accedere ad alcune missioni quando una fazione non ci vedrà di buon occhio.
Un aspetto che i precedenti gameplay e interviste hanno già confermato essere molto simile anche alla serie GTA: con un elevato livello da ricercato, l'Impero sarà sempre pronto a darvi la caccia con ogni mezzo disponibile.
Ricordiamo che al momento Star Wars Outlaws non ha ancora una data ufficiale, ma l'uscita è prevista per il 2024 su PS5, Xbox Series X|S e PC.
E sì, ci sarà anche la Forza, anche se con ogni probabilità la nostra protagonista non sarà in grado di usarla.