Durante la scorsa notte è arrivata una "sorpresa" decisamente poco gradita ai fan: Microsoft ha infatti annunciato che già a partire da oggi aumenterà il prezzo degli abbonamenti Xbox Game Pass, anche se per qualche settimana gli utenti già iscritti potranno continuare a rinnovare alle cifre prestabilite.
In contemporanea a questo annuncio è stata anche confermata la cancellazione del piano Xbox Game Pass per Console: al suo posto arriverà il piano Standard, con multiplayer online incluso ma senza giochi gratis al day-one.
Insomma, sebbene gli utenti potrebbero ancora riuscire ad approfittare dei prezzi attualmente disponibili (o magari approfittare degli sconti su Amazon), presto i giocatori non avranno altra scelta che sottostare al secondo aumento di prezzo nel giro di un anno.
E Dexerto ci segnala che, con sorpresa praticamente di nessuno, la community è già apparsa letteralmente infuriata: qualcuno è arrivato addirittura a sostenere che i fan stanno venendo «derubati», da questo e da tanti altri aumenti di prezzo per svariati abbonamenti.
As if everything else wasn’t already expensive
— Boston Cashews (@BostonCashews5) July 9, 2024
Can’t do anything without being robbed
A suscitare maggiormente critiche è anche la decisione di sostituire il piano Game Pass per Console con un'alternativa che non includa più i giochi gratis al day-one.
A tal proposito, su Reddit c'è anche chi si pente che l'acquisizione di Activision Blizzard sia andata in porto, dato che l'inclusione di Black Ops 6 viene considerata dai fan il principale responsabile di questi cambiamenti.
Of course they'd do this before Black Ops 6 comes out
— FlyingDBZ (@FlyingDBZ) July 9, 2024
Qualcuno ricorda anche che a marzo 2023 Microsoft aveva dichiarato che sarebbe stato «controproducente» aumentare i prezzi di Xbox Game Pass dopo l'acquisizione di Activision Blizzard: da quando ci furono quelle dichiarazioni abbiamo invece assistito a ben due aumenti di prezzo.
Ricordiamo infatti che il precedente aumento arrivò infatti a giugno 2023, poco più di un anno fa: speriamo insomma che quest'ultimo cambiamento sia l'ultimo, ma la rabbia dei fan di fronte a delle promesse non mantenute è assolutamente comprensibile. Ed era anche ampiamente prevedibile, aggiungiamo noi.