I fan contro Days Gone Remastered: «Non c'era bisogno»

Mentre l'idea di un Days Gone Remastered potrebbe sembrare una buona opportunità, molti fan a quanto pare non la pensano così.

Immagine di I fan contro Days Gone Remastered: «Non c'era bisogno»
Avatar

a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

1

Durante l'ultimo State of Play, Sony ha presentato una serie di annunci che hanno entusiasmato i fan, anche se uno di questi ha suscitato (parziale) delusione.

Si tratta del remaster di Days Gone, titolo sviluppato da Bend Studios nel 2018 (e che trovate su Amazon), che uscirà ad aprile.

La reazione della community all'annuncio è stata tutt'altro che entusiasta, con molti giocatori che esprimono chiaramente il proprio disappunto, chiedendo a gran voce un sequel piuttosto che un altro rifacimento del gioco.

Mentre l'idea di un remaster di Days Gone potrebbe sembrare una buona opportunità per rivedere il gioco in una versione migliorata, molti fan non la pensano così, come riportato anche da Tech4Gamers.

Sotto il trailer di annuncio, le recensioni sono quasi tutte unanimi: Days Gone merita un seguito, non una semplice rimasterizzazione.

I commenti abbondano di frustrazione, con molti giocatori che sottolineano come il titolo del 2018 fosse già visivamente abbastanza soddisfacente anche sulle console di generazione precedente.

Un utente ha scritto: «Non c'era bisogno di un remaster, il gioco era già abbastanza bello su PS4.»

Un altro ha sottolineato le missioni secondarie come esempio del potenziale narrativo ancora inesplorato che solo un sequel potrebbe svelare. Altri hanno addirittura definito la decisione di non produrre un seguito come "criminale".

Days Gone Remastered includerà in ogni caso alcune novità, come la modalità permadeath, la modalità speedrun e nuove funzionalità di accessibilità, ma nessuna di queste migliorie sembra sufficiente per convincere i fan che la rimasterizzazione sia veramente necessaria.

A questo punto, la domanda che sorge spontanea è: è giusto che Sony risponda alla domanda dei fan con un remaster piuttosto che con un sequel tanto atteso?

In effetti, questo remaster sembra più un modo per monetizzare una base di giocatori già affezionata, piuttosto che una risposta alle reali esigenze della community.

Ignorare questa domanda di un sequel è una scelta che potrebbe non solo alienare una parte della sua fanbase, ma anche penalizzare la sua immagine come azienda che sa ascoltare le richieste del pubblico. Senza contare che c'è anche una brutta notizia per gli abbonati a PS Plus.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

1 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite. Vuoi accedere?


Non c'è da stupirsi
Potevano dare carta bianca a Bend Studio (viste anche le premesse), e sarebbe sicuramente venuto fuori un sequel degno. Ma d'altronde il dio denaro...
Mostra altro Mostra meno

Questo commento è stato nascosto automaticamente. Vuoi comunque leggerlo?

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.