Ne vedremo e ne sentiremo delle belle su Nintendo Switch 2 (e non solo) relativamente ai dazi commerciali imposti da Donald Trump, ma di certo non era facile aspettarsi che potessero colpire anche gli amiibo.
Le statuette interattive da collezione di Nintendo sono sempre state costose, e più volte abbiamo visto delle differenti linee di prezzo a seconda della complessità, dimensione e altri dettagli, ma un rincaro così era difficile da immaginare.
Come riporta My Nintendo News, sono apparsi i primi prezzi delle nuove statuette dedicate a Street Fighter 6 che, come sapete, uscirà anche su Nintendo Switch 2.
Il titolo sarà compatibile con gli amiibo, anche con un set di carte apposito che sarà lanciato per l'occasione, ma il prezzo sarà molto più elevato del solito.
GameStop e altri rivenditori nordamericani hanno applicato un aumento sostanziale al costo degli amiibo che, come potete vedere dal portale, sono fissati a $40 l'uno.
Ma non sono unicamente gli amiibo di Luke, Jaime e Kimberly di Street Fighter 6 ad aver subito un rincaro. Anche gli ultimi amiibo di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, che raffigurano gli eredi dei campioni di Hyrule, costeranno $30 l'uno.
Questa rimodulazione dei prezzi non rappresenta un caso isolato, ma si inserisce in un più ampio trend di rivalutazione commerciale dell'intero ecosistema Nintendo. Con le sfide che stanno arrivando dal punto di vista economico, l'azienda ha evidentemente rivalutato il suo listino per la nuova generazione.
Perché sebbene l'azienda abbia deciso di non aumentare il prezzo di Switch 2 negli USA per via dei dazi commerciali, con gli accessori si è comportata diversamente.
Come vi avevamo riportato, infatti, i prodotti a corredo della console hanno subito dei rincari (in alcuni casi considerevoli), e a quanto pare gli amiibo rientrano in quei prodotti in cui Nintendo spera di monetizzare maggiormaente per compensare le perdite.
Questo commento è stato nascosto automaticamente. Vuoi comunque leggerlo?