Hogwarts Legacy, ora il boicottaggio punta il dito perfino contro gli streamer

Il boicottaggio di Hogwarts Legacy ora si è esteso perfino agli streamer che scelgono di giocarci.

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a cura di Francesco Corica

Staff Writer

Hogwarts Legacy è ormai quasi pronto a fare il suo debutto in tutto il mondo, ma le polemiche e le proteste di una parte della community non si accenna a placare, portando il boicottaggio del titolo ad un livello più alto.

La questione è ormai nota: l'ultimo adattamento videoludico del Wizarding World (che potete prenotare su Amazon) è ormai diventato, senza volerlo, un vero e proprio terreno di scontro a causa delle dichiarazioni di J.K. Rowling riguardo la comunità LGBTQIA+.

Una questione decisamente delicata e che ha spinto diversi utenti a boicottare il titolo pensato per i fan di Harry Potter, al punto che il noto forum videoludico ResetEra ha perfino deciso di bandire del tutto ogni menzione del gioco.

Con la scadenza ufficiale dell'embargo sulle review — inclusa la nostra dettagliata recensione — e sulle dirette a tema, qualche fan ha deciso di aumentare ulteriormente il livello del boicottaggio, arrivando perfino a prendersela con chiunque scelga di fare uno streaming di Hogwarts Legacy.

Come riportato da Dexerto, nelle scorse ore è stato infatti pubblicato un sito intitolato «Have they streamed that wizard game», ovvero «Hanno streammato quel gioco con i maghi», badandosi bene dal citare il titolo per nome ma con un riferimento decisamente evidente.

Digitando il nome di un canale su Twitch, la pagina è in grado di dire agli utenti se quel content creator abbia realizzato o meno dirette a tema Hogwarts Legacy. Il motivo della creazione è decisamente chiaro: spingere gli utenti a boicottare gli streamer che decidono di giocare all'ultima produzione di Warner Bros.

Una scelta naturalmente controversa e che sta generando forti polemiche in rete, destinata ad aumentare ulteriormente il livello dello scontro e trasformando perfino una semplice diretta a tema in uno scontro morale.

Si tratta dell'ennesima dimostrazione di quella che nel nostro speciale dedicato abbiamo definito «esasperazione da social» e che, pur avendo avuto il merito di portare alla luce determinate difficoltà e pregiudizi, con molta probabilità non farà altro che aggravare un dibattito su cui, ricordiamolo, gli sviluppatori hanno ben poche colpe.

Per dovere di cronaca, occorre comunque ricordare che Hogwarts Legacy ha inserito anche un personaggio transgender, anche se secondo alcune fonti si tratterebbe di un'aggiunta arrivata solo in seguito alle polemiche che hanno inondato il titolo.

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