High On Life, gravi accuse per il creatore del gioco, Justin Roiland

Justin Roiland, fondatore di Squanch Games e creatore del videogioco High On Life, è stato accusato di violenza domestica.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Il folle sparatutto High On Life, ideato dalla mente di Justin Roiland — co-creatore di Rick and Morty — ha avuto un debutto strepitoso, sebbene a quanto pare il celebre autore è finito al centro di alcune accuse davvero molto gravi.

Disponibile gratuitamente fin dal Day One per tutti gli utenti iscritti a Game Pass (lo trovate in sconto su Amazon) il gioco ha sicuramente convinto critica e pubblico.

Nella nostra recensione abbiamo affermato che «High On Life si propone come uno sparatutto in soggettiva vecchio stampo, pieno di humor nero e volgarità senza censure, e con uno stile che solo il creatore di Rick and Morty sarebbe stato in grado di aggiungere».

Nonostante il suo gioco abbia quindi battuto i record, Roiland si è trovato invischiato in una questione legale davvero molto delicata.

NBC News (via PC Gamer) ha riportato poche ore fa la notizia che Justin Roiland, fondatore di Squanch Games, è stato accusato di violenza domestica.

Il caso sarebbe stato aperto a maggio 2020, quando una ex ragazza di Roiland ha riportato alla polizia un episodio specifico: la giovane, che ha preferito rimanere anonima, ha dichiarato di essere stata vittima di abusi e circostanze spiacevoli a gennaio 2020.

In seguito alla denuncia, Roiland sarebbe stato arrestato e rilasciato previa cauzione da 50mila dollari. L'uomo si sarebbe poi dichiarato innocente, nonostante la battaglia legale sia ancora aperta.

Roiland avrebbe poi ricevuto un ordine restrittivo, oltre a dover cedere alla polizia tutte le armi da fuoco in suo possesso. Gli avvocati di entrambe le parti hanno deciso di non rilasciare altre dichiarazioni.

Ricordiamo in ogni caso che High On Life aveva creato molte discussioni per il suo utilizzo della IA per generare alcuni contenuti di gioco.

Il tutto, inoltre, dopo aver precedentemente raggiunto la vetta tra i titoli più giocati in Cloud, che poco non è.

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