Siamo ormai a pochi giorni dal lancio di Death Stranding, e ancora meno dall’arrivo della nostra recensione prevista per il prossimo 1 novembre.
Un particolare interessante tratto da un articolo di Eurogamer del 2012 lascia però intravedere un aspetto mai venuto a galla in questi tre lunghi anni di attesa.
Come scoperto da Push Square, infatti, Hideo Kojima potrebbe aver iniziato a lavorare a Death Strading già verso la fine dello sviluppo di Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots.
Nell’articolo viene spiegato che “il boss della serie Hideo Kojima ospiterà un Metal Gear Solid 25th Anniversary Event il 30 agosto a Tokyo” e che in quell’occasione “ha piani per parlare di più riguardo ad un nuovo progetto, un gioco che connette le persone”.
La descrizione del progetto, “un gioco che connette le persone”, è incredibilmente calzante su Death Stranding, che a questo punto potrebbe essere stato in cantiere già sotto Konami.
Così fosse, ci stupirebbe che il publisher giapponese abbia lasciato a Kojima la libertà di portarlo con se una volta definita la separazione, ma a quel punto il progetto potrebbe essere stato in una fase antecedente persino alla pre-produzione, poco più di un’idea a titolo personale del game designer e director.
Un altro mistero per l’esclusiva PS4 che sarà disponibile dall’8 novembre.