Hideo Kojima rivela: «quel DNA cinematografico sarà sempre presente»

Cresciuto a pane e film, Kojima riconosce che ogni suo progetto porta con sé frammenti di quella cultura, anche se ha qualche perplessità per il futuro.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Parlare di Hideo Kojima significa parlare di un’icona che ha trasformato il videogioco in arte.

Da Metal Gear a Death Stranding (che trovate su Amazon), i suoi titoli non sono semplicemente videogiochi: sono esperienze che sfumano nel linguaggio del cinema, con una narrazione e una regia che lasciano il segno.

E non è un caso, perché Kojima stesso ammette che il suo approccio creativo è intriso di quella che lui chiama "DNA cinematografico", come riportato anche da GamesRadar+.

In un’intervista del 1999, accanto a un altro genio videoludico come Yasumi Matsuno, Kojima ha riflettuto sul rapporto profondo tra la sua generazione e il cinema, oltre ad aver parlato anche dei difficili inizi con Konami, prima di Metal Gear Solid

«La mia generazione ha assorbito moltissimo dal cinema, e questo rimane un’influenza inconscia in tutto ciò che creiamo oggi. Mi piace chiamarlo il nostro 'DNA cinematografico',» ha detto Kojima.

Cresciuto a pane e film, Kojima riconosce che ogni suo progetto porta con sé frammenti di quella cultura. «Non importa cosa tenti di creare, quel DNA cinematografico sarà sempre presente. Presterà alle mie creazioni una forma ‘cinematografica’.»

Ma non è solo una questione di cinema: è una riflessione generazionale. Per Kojima, chi è cresciuto con i manga porterà inevitabilmente con sé quell’influenza nelle proprie opere.

Ma è il futuro a preoccuparlo. «Una cosa che mi preoccupa oggi è che la nuova generazione di creatori di videogiochi è cresciuta solo con i videogiochi. Non so se hanno avuto il tempo o lo spazio per assorbire l’influenza di altre arti e media.»

Un avvertimento che risuona ancora oggi, in un’industria che rischia di chiudersi su se stessa.

Più di vent’anni dopo quell’intervista, Kojima è ancora qui, fedele al suo mantra: innovare e rischiare. Il suo prossimo progetto, OD, promette di essere un gioco senza precedenti, sviluppato insieme al regista Jordan Peele.

E non dimentichiamo il film di Death Stranding, ulteriore conferma di quanto il legame tra Kojima e il cinema sia inscindibile.

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