Da quando Hideo Kojima ha aperto il suo podcast è molto più chiacchierone, ovviamente, e per questo si pronuncia molto più spesso sulla sua carriera.
Il creatore della saga di Metal Gear Solid, che trovate su Amazon, ha trovato decisamente una nuova giovinezza dopo Death Stranding.
Titolo che è stato difficile da assimilare anche per gli stessi fan di Hideo Kojima, nonché per chi ha lavorato con lui che, come rivela il designer, non capirono il titolo.
E se di recente Kojima ha parlato anche dei suoi vecchi progetti, che non ama decisamente allo stesso modo, di recente ha raccontato qual è, secondo lui, la sua invenzione migliore.
Il codec, da Metal Gear Solid.
In uno dei suoi soliti flussi di coscienza che affida a Twitter, Hideo Kojima ha parlato dell'invenzione che lo rende più fiero.
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«Il sistema di comunicazione radio è stata una delle mie più grandi invenzioni», esordisce Kojima nel suo tweet.
Un'idea che è stata pensata per consegnare anche dello storytelling, come spiega il designer approfondendo:
«I giocatori si infiltrano da soli nel territorio nemico. Nell'infiltrazione di squadra, è difficile controllare gli NPC. Quindi ho pensato che sarebbe stato possibile supportare il giocatore solo con la voce, senza disegni. Ma anche per coinvolgere una storia secondaria dal lato radiofonico.»
Alcuni dei momenti migliori della saga sono, curiosamente, tra le linee di dialogo delle varie comunicazioni al codec di Metal Gear Solid, come i fan della saga sanno bene.
Una tecnologia che, come spiega anche Kojima, oggi è la base per le forze speciali nel mondo reale, ma che all'epoca erano realmente fantascienza. Tanto che qualcuno ha voluto provare ad immaginare il codec nel primo Metal Gear, con risultati niente male.
Gli stessi fan che, di recente, dopo tanti anni sono pronti ad accettare l'idea di Hideo Kojima con cui ha voluto chiudere la saga nel controverso The Phantom Pain.