In occasione del suo 60imo compleanno, il ben noto Hideo Kojima ha deciso di festeggiare dicendo ai fan che non ha intenzione di andare in pensione e che intende "creare cose" per il resto della sua vita.
Il papà di Death Stranding, che trovate su Amazon nel caso vogliate recuperarlo, ha sempre avuto uno spirito indomito e giovanile.
No, non parliamo della sua volontà di lasciare la Terra (più o meno), bensì di affrontare ogni cosa con grande estro e creatività.
Il 24 agosto è il giorno del compleanno di Kojima e, rivolgendosi ai fan su Twitter, lo sviluppatore scrive (via GamesRadar):
«Il 24 agosto ho compiuto 60 anni e ho festeggiato il mio 60imo compleanno. Non avrei mai pensato di festeggiarlo».
On August 24, I turned 60 years old and celebrated my 60th birthday. I have never thought that I would be celebrating my 60th birthday. Since I am overseas, I can't wear a Japanese traditional red vest with my family, but I found a red T-shirt by Yayoi Kusama, so I am wearing it.… pic.twitter.com/GxtXexooLN
— HIDEO_KOJIMA (@HIDEO_KOJIMA_EN) August 24, 2023
Kojima prosegue dicendo che: «Non esiste un'età di pensionamento o di ritiro nel mio modo di vivere. Vorrei continuare a 'creare cose' per il resto della mia vita».
Lo sviluppatore di Metal Gear Solid ha poi ringraziato i fan per il loro continuo supporto nel corso degli anni e ha aggiunto che uno dei vantaggi del compimento dei 60 anni è che «posso comprare i biglietti per il cinema a prezzo speciale», il che è un modo meraviglioso di pensare all'invecchiamento.
Dal canto nostro, non possiamo che augurare un grandioso compleanno al "maestro" Kojima, sperando che ci regali altri 60 anni di capolavori.
Del resto, Kojima, oltre ai film e ai videogiochi, ha svelato anche la sua terza passione (a cui si dedicherà).
Il director giapponese è in ogni caso impegnato con diversi progetti che sono attualmente in fase di sviluppo presso Kojima Productions, incluso un survival horror chiamato, pare, Overdose.
Ma non è tutto: alcuni mesi fa, il papà di MGS ha anche descritto il suo prossimo gioco in arrivo come “un nuovo medium“ nel corso di un’intervista al The Guardian.