Disponibile da pochi giorni, Harry Potter: Hogwarts Mystery sta facendo molto parlare di sé. Il videogioco mobile dedicato alla scuola di maghi di Hogwarts vi consente di trasformarvi in un apprendista mago, con l’intento di frequentare i sette anni di corso come novelli Harry Potter. Tuttavia, un aspetto del gioco, di cui abbiamo discusso anche nelle nostre prime impressioni, sta dividendo il pubblico: le microtransazioni.I colleghi del sito Eurogamer.net hanno notato uno scenario particolarmente inquietante in cui queste ultime vengono proposte, non proprio ideale anche considerando che l’app ha un target molto molto giovane. Thanks Eurogamer.net
Questione di energia in Harry Potter: Hogwarts Mystery
Sulla scia dei giochi mobile di maggior successo, Hogwarts Mystery introduce un sistema di “energia” che andrete a consumare via via che compirete delle azioni. Una volta esaurita, potrete decidere di aspettare che si ricarichi (gratis) o di pagare mediante microtransazioni per “comprare” altre energie da spendere per compiere ulteriori azioni. Una meccanica che non sta piacendo granché al pubblico, stando ai primi commenti che stanno circolando anche sulle nostre pagine, ma che in una sequenza particolare sembra quasi cercare di forzare l’utente a pagare.In una delle prime scene, infatti, vi troverete di fronte allo strangolamento del vostro avatar, proprio quando siete senza energia. A questo punto, il gioco vi chiede se volete pagare per avere ulteriore energia e tentare di liberarvi, oppure se preferite aspettare—lasciando così il vostro giovanissimo alter-ego a soffrire in una sorta di cliffhanger che si sposa alla volontà o meno di spendere soldi in microtransazioni.Vi racconteremo sicuramente di più sul gioco e sul suo sistema di microtransazioni nella nostra imminente recensione: rimanete quindi sulle pagine di SpazioGames per tutte le novità.Fonte: Eurogamer.net