Nuove indiscrezioni suggeriscono che Call of Duty: Black Ops 6 includerà presto collaborazioni nientemeno che con Halo, DOOM e Gears of War.
Non sarebbe certo la prima volta che lo sparatutto in soggettiva (che trovate su Amazon) dice sì a collaborazioni di spessore, ma qui andremmo sicuramente oltre.
Le informazioni provengono da diversi dataminer di Call of Duty, tra cui CODWarfareForum e Vondyispog su X, noti per l'accuratezza delle loro rivelazioni in passato.
Queste notizie arrivano anche dopo precedenti voci su una collaborazione tra Call of Duty e Halo inizialmente prevista per Modern Warfare 3, ma poi posticipata per motivi sconosciuti.
La tempistica esatta del via a queste collaborazioni in Black Ops 6 non è ancora chiara, ma l'aggiunta di nuove stringhe di dati nel gioco fa pensare che potrebbero essere implementate a breve.
Le collaborazioni tra franchise di sparatutto in prima persona sono sempre più comuni nell'industria dei videogiochi, permettendo di unire universi narrativi diversi e offrire nuovi contenuti ai giocatori.
L'inclusione di personaggi iconici come Master Chief o il Doom Slayer potrebbe attrarre nuovi giocatori e rinnovare l'interesse della community.
Sebbene non ci siano ancora conferme ufficiali da parte di Activision, l'inserimento di skin e contenuti ispirati a Halo, DOOM e Gears of War rappresenterebbe un'importante novità per la serie Call of Duty.
I fan dovranno attendere ulteriori annunci per conoscere i dettagli di queste potenziali collaborazioni e come verranno integrate nel gameplay di Black Ops 6.
Nel frattempo, la community di Call of Duty continua a speculare sulle possibili modalità e mappe che potrebbero derivare da questi crossover, inclusa la possibilità di poter utilizzare le armi iconiche di queste serie all'interno del mondo di Black Ops.
Nell'attesa di saperne di più, recuperate la nostra recensione di Black Ops 6, nella quale vi abbiamo spiegato che il gioco «non rappresenta né l'apice della serie, né l'inizio di un nuovo corso, ma riesce a mettere fermamente un punto al declino inesorabile del franchise, consegnando ai fan un capitolo di qualità, sicuramente tra i migliori (se non il migliore) degli ultimi dieci anni circa.»