Questa settimana Grand Theft Auto: San Andreas – Definitive Edition ha fatto un importante passo avanti verso l’immersività grazie a una nuova mod in realtà virtuale, ora disponibile gratuitamente su Nexus Mods.
Il modder Holydh ha infatti rilasciato una versione VR completa del gioco, che permette ai giocatori di vivere l’intera avventura in prima persona, con controlli a sei gradi di libertà (6DOF) che rendono possibile muoversi, mirare e interagire con l’ambiente in modo molto più realistico.
Il supporto ai 6DOF non è solo una chicca tecnica: consente di utilizzare tutte le armi da fuoco anche durante le sequenze scriptate a bordo dei veicoli, una delle situazioni più iconiche e frenetiche di San Andreas (gioco che trovate anche su Amazon).
Inoltre, il mirino del fucile da cecchino e la fotocamera sono completamente funzionali, con tanto di zoom in e out, rendendo possibile completare anche le missioni più tecniche in VR.
La mod riaccende l’interesse per una Definitive Edition che, al lancio nel 2021, non ha certo brillato per qualità: tra problemi grafici, prestazioni instabili e un generale senso di trascuratezza, l’intera trilogia ha lasciato con l’amaro in bocca anche i fan più affezionati.
Tuttavia, negli ultimi anni, aggiornamenti ufficiali e il lavoro instancabile dei modder stanno lentamente riportando dignità a questi classici.
Questa mod VR (scaricabile gratuitamente qui) è un esempio perfetto di come la community possa rivalutare e rilanciare anche le versioni più discusse dei grandi classici.
Vedere CJ muoversi per Los Santos in realtà virtuale è un sogno che diventa realtà per molti fan storici di un gioco che quest'anno compirà 21 anni.
Certo, è paradossale che serva l’intervento di un singolo modder per offrire un’esperienza tanto innovativa in un prodotto che si definisce “definitivo”, ma tant’è: quando Rockstar latita, la scena modding risponde alla grande, come dimostra anche la sorprendente versione RTX Remix del gioco.