GTA 6, un rinvio potrebbe essere inevitabile a causa degli scioperi

Lo sviluppo di Grand Theft Auto 6 potrebbe essere ritardato a causa di un'ondata di scioperi che potrebbe interessare l'industria dei videogiochi.

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

GTA 6 è senza ombra di dubbio uno dei giochi più attesi degli ultimi anni, sebbene ora arrivano notizie non proprio rassicuranti sulla data di uscita.

Il sequel di GTA V (che trovate in versione current-gen su Amazon) si sta infatti facendo attendere più del dovuto, con Rockstar che non sembra volerlo mostrare al grande pubblico.

Nelle ultime settimane i fan si sono dovuti accontentare dei tanti filmati leak, come quello che mostrerebbe la nuova Vice City.

Al momento in cui scriviamo il lancio di GTA 6 sarebbe genericamente stato fissato entro la fine del 2024, dato che Take-Two ha lanciato un nuovo indizio negli ultimi rapporti finanziari.

Ora, però, come riportato anche da GamingBible, lo sviluppo di Grand Theft Auto 6 potrebbe essere ritardato a causa di un'ondata di scioperi che potrebbe interessare l'industria dei videogiochi.

Di recente, come saprete, l'industria televisiva e cinematografica ha subito forti ritardi nella produzione dei media a causa degli scioperi della SAG-AFTRA, che si batte per un migliore trattamento di attori, scrittori e altri professionisti del settore da parte dei grandi studios.

Ora, si starebbe cercando di organizzare un secondo sciopero per i professionisti dell'industria dei videogiochi, attualmente in attesa di autorizzazione.

L'obiettivo dello sciopero è quello di "ottenere aumenti salariali e protezione dall'intelligenza artificiale", che ha suscitato molto scalpore nel settore in seguito ai video virali di attori di videogiochi che utilizzano le loro voci per contenuti IA.

La SAG-AFTRA ha attualmente contratti con diverse grandi aziende di videogiochi, come Activision, Electronic Arts, Insomniac Games, Epic Games, WB Games. Secondo quanto riferito, le due parti riprenderanno le trattative sui contratti il 26 settembre.

Mentre gli appassionati di videogiochi sosterranno senza dubbio i professionisti dell'industria nella loro battaglia per una retribuzione e un trattamento equi, molti saranno probabilmente preoccupati per la sorte delle prossime uscite, incluso Grand Theft Auto 6

Dopotutto, stiamo parlando di un prodotto che pare essere costato addirittura 2 miliardi di dollari, quindi ci sembra normale che le aspettative dei fan siano davvero molto elevate. Staremo a vedere se gli scioperi prenderanno il via e se saranno una croce per lo sviluppo d big come GTA 6.

Parlando d'altro, due modder davvero talentuosi hanno pubblicato su NexusMods una mod per il classico GTA V che porta il multiplayer nella modalità storia del gioco: vedere per credere.

Ma non solo: un fan di GTA 6 ha messo in piedi una mappa del prossimo capitolo della serie davvero molto interessante e che ci porta fuori dagli USA.

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