L’attesa per Grand Theft Auto 6 è talmente gigantesca che sta ridefinendo le strategie di sviluppatori e publisher in tutto il settore.
Secondo analisti e addetti ai lavori, il prossimo titolo di Rockstar Games (il predecessore lo trovate su Amazon) è destinato a dominare il panorama videoludico, lasciando poco spazio ai concorrenti.
Mike Fischer, professore di Interactive Media all’Università della California del Sud, ha evidenziato l’impatto che GTA 6 avrà sul mercato. Parlando con Game World Observer (via Gaming Bible), Fischer ha spiegato:
«GTA 6 sarà così grande e avrà così tanto successo da risucchiare tutto il tempo e i soldi dei giocatori… Quando uscirà, sarà una vera e propria sfida per gli altri,» ha spiegato Fischer.
Questa aspettativa di dominio senza precedenti sta portando i publisher a muoversi con estrema cautela.
Fischer sottolinea come molti siano riluttanti ad annunciare le date di uscita dei propri giochi, temendo l’ombra lunga che GTA 6 proietterà sul mercato.
Jason Schreier di Bloomberg aveva già confermato questa tendenza, rivelando che i publisher stanno aspettando prima di prendere decisioni:
«L’attesa è così alta che alcuni publisher stanno aspettando il più a lungo possibile per fissare le date di uscita... Vogliono tenere i loro giochi lontani, molto lontani.»
Anche Matt Booty, capo di Xbox Game Studios, aveva confermato nel corso di un podacast che l'industria sta pianificando attentamente i rilasci per evitare una diretta concorrenza con il titolo di Rockstar Games.
Un altro fattore critico che amplifica questa preoccupazione è il costo crescente dei titoli AAA. Per molti consumatori, acquistare un titolo di alto livello al mese è un lusso, e GTA 6 sarà quasi sicuramente la scelta obbligata per il mese in cui verrà lanciato — se non per molto più tempo.
Con un pubblico che potrebbe dare priorità a GTA 6 rispetto a qualsiasi altro gioco, titoli di dimensioni minori o addirittura AAA rischiano di essere ignorati.
Questo scenario potrebbe spingere gli studi a posticipare i loro giochi a periodi meno competitivi, anche a costo di significativi ritardi.
Secondo me l’effetto GTA 6 non riguarda quindi solo il gioco in sé, ma è una testimonianza del dominio culturale di Rockstar e dell’enorme influenza che il franchise esercita. Se questa riorganizzazione porterà benefici all’industria nel suo complesso è ancora tutto da vedere.