La straordinaria attesa che circonda Grand Theft Auto VI non sta creando solo frenesia tra i fan della serie, ma solleva anche importanti interrogativi sul suo impatto nel mercato.
Secondo Greg Rice, responsabile del programma di outreach per sviluppatori indipendenti di PlayStation, il colosso di Rockstar Games rappresenterà certamente un evento epocale per l'industria, ma non necessariamente a discapito dei titoli più piccoli.
La sua visione contrasta con le preoccupazioni diffuse tra molti sviluppatori che temono di vedere i propri progetti oscurati dall'ombra imponente di quello che si preannuncia come uno dei videogiochi più venduti di sempre, proprio come il suo predecessore (che trovate su Amazon).
Contrariamente ai timori di molti creatori indipendenti, Rice ritiene che l'industria videoludica abbia raggiunto una maturità tale da consentire la coesistenza di produzioni di diverse dimensioni.
«Sarà sicuramente il gioco più grande, impressionante e straordinario dell'anno», ha dichiarato Rice a GamesRadar, riconoscendo l'inevitabile impatto del titolo.
«Sento spesso preoccupazioni opposte dagli sviluppatori, timorosi che GTA 6 assorba tutta l'attenzione. 'Non voglio lanciare il mio gioco durante la settimana o addirittura il mese di GTA, perché è l'unica cosa che tutti giocheranno'.»
Tuttavia, secondo l'executive di PlayStation, la situazione potrebbe rivelarsi più sfumata. «Ci saranno titoli che avranno successo anche nel periodo di GTA proprio perché completamente diversi, ma allo stesso tempo il gioco riporterà molte più persone nell'ecosistema,» ha spiegato con ottimismo.
Rice evidenzia un aspetto spesso trascurato nelle analisi di mercato: l'effetto catalizzatore che un blockbuster come GTA 6 può avere sull'intero settore.
Un titolo di tale portata non solo genera vendite miliardarie, ma rappresenta anche un'opportunità per espandere la base di giocatori attivi.
Il lancio di GTA 6 è previsto per l'autunno 2025 su PlayStation 5 e Xbox Series X|S, sebbene il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, non abbia escluso la possibilità di un rinvio.
Questo, senza contare anche che si parla già della presunta e costosissima Collector's Edition del gioco.