Il veterano di guerra americano, nonché scrittore, D.B. Grant, ha dichiarato che lo spot televisivo utilizzato per pubblicizzare il nuovo Modern Warfare 3 sia un esempio di “marketing orribile”, perché “banalizza la guerra in modo estremo”.Grant continua cosi la sua analisi:“Se questo spot fosse stato messo in onda il 10 settembre 2001, forse non sarebbe stato così male. Coloro che sono troppo giovani per ricordare il Vietnam avrebbero potuto fantasticare di combattimenti con granate a propulsione e razzi; dopo dieci anni di guerra costante, di migliaia di mutilati, bare, bandiere drappeggiate e centinaia di comunità addolorate, però, purtroppo nessuno coinvolto in questo lancio commerciale ha alzato la mano dicendo: “questo probabilmente è un po’ troppo. Forse potremmo solo mostrare filmati dal gioco”Per la cronaca, lo spot incriminato mostra due soldati intenti a combattere in diversi contesti; uno di questi raffigura un giocatore esperto, l’altro uno meno dotato (nello spot chiamato “noob”); alla fine, è possibile notare anche la presenza di Dwight Howard, giocatore NBA.Vi lasciamo con il video dello spot in questione. Buona visione!