Sappiate che, quando la razza umana si estinguerà a causa della violenza imperante e della prossima guerra mondiale, sarà avvenuto tutto per colpa di noi videogiocatori.A parte l’ironia della suddetta frase, volutamente tendente all’esagerazione, sembra essere proprio questa la direzione presa dalle autorità americane in seguito alla tragedia di Sandy Hook: è stata colpa dei videogiochi.Sull’argomento si è espresso Dannel Malloy, governatore dello Stato del Connecticut, che ha sferrato un duro attacco verbale al mondo dei videogame: “se spendessimo a destigmatizzare le cure per la salute mentale tanto tempo ed energia quanto ne spendiamo nel far proliferare questi videogame che destigmatizzano invece la violenza, noi in quanto società ne avremmo parecchi guadagni” ha esordito Malloy.In riferimento alla tragedia di Sandy Hook, il governatore ha dichiarato che “c’erano dei giochi che consentivano davvero di entrare in una scuola e di sparare a tutti quanti. Perché lo facciamo? Quando c’è l’intenzione di far sembrare poco grave la violenza, quando si portano questi prodotti in casa e si gioca su uno schermo di 50” a videogame che ti danno tanti più punti quanti più colpi di semiautomatica riesci a sparare addosso a qualcuno, dov’è il valore sociale? È in questo tipo di cose che noi, come nazione, vogliamo essere coinvolti?”