Un gioco di Batman senza Batman? È la domanda che in tanti si sono posti guardando il reveal di Gotham Knights nella serata di ieri.
Parlandone a DC Fandome, nel panel Legacy of the Bat successivo alla presentazione, il creative director Patrick Redding ha spiegato il perché di questa decisione inattesa.
Nell'universo del gioco, che sarà separato anche Batgirl e Robin, Batman si è battuto per la sicurezza di Gotham per circa 15 anni prima di venire ucciso in circostanze non ancora chiarite - e che presumibilmente faranno parte della storia che scopriremo giocando.
«Volevamo portare via qualunque certezza, qualunque sensazione di sicurezza», ha spiegato Redding, con un passato da game director di Splinter Cell Conviction e Blacklist.
«Quindi, abbiamo potuto prendere una Gotham City dove Bruce Wayne fosse stato operativo come Batman per, tipo, 15 anni - con tutta quella storia, il suo intero network di alleati - e poi portarlo fuori dal quadro».
WB Games Montreal si rende conto che questo «richiede davvero che i giocatori capiscano 'come farei un passo avanti, e come proteggerei Gotham City?'».
Gotham Knights mette a disposizione un roster di quattro personaggi tra i quali scegliere, che comprende anche Batgirl e Robin.
Il titolo sarà cross-gen, dunque è in arrivo non soltanto per PC, PS5 e Xbox Series X ma anche PS4 e Xbox One, ed è dato in uscita nel 2021.
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