In un’intervista concessa ad Eurogamer.net e altri giornalisti nel Regno Unito, Phil Harrison, project manager di Google Stadia, ha invitato a non aspettarsi che i giochi costino meno sulla piattaforma di streaming rispetto a console e PC.
“Non so perché dovrebbero costare di meno”, ha risposto francamente Harrison ad un’esplicita domanda sull’argomento.
“Il valore che ricevi dall’avere un gioco su Stadia sta nel fatto che puoi giocarlo su qualunque schermo nella tua vita – TV, PC, laptop, tablet, telefono. Penso sarà di grande valore per i giocatori. E, in teoria, la versione Stadia di un gioco sarà della qualità più alta possibile in termini di innovazione e sofisticatezza sul lato dell’engine di gioco”.
L’ex PlayStation e Xbox non si è espresso sui prezzi dei singoli titoli, dal momento che “il publisher o lo sviluppatore ha controllo sui prezzi almeno quanto noi. Ma, saremo ovviamente molto consapevoli dei prezzi prevalenti sul mercato”.
Harrison ha infine aggiunto che non tutti i publisher e non tutti i giocatori sono pronti ad un abbonamento, ed è per questo che Google ha pensato alla possibilità di acquistare singolarmente i titoli cui si è interessati.
“E, in ogni caso, senza il costo molto alto in partenza dovuto all’acquisto di un dispositivo sofisticato da mettere sotto al televisore o sulla loro scrivania”.
Google Stadia partirà con una Founder’s Edition da novembre con un dispositivo Chromecast Ultra e una copia streaming di Destiny 2, completa di tutti i contenuti disponibili.