L’ultima innovazione in campo di advertising o messaggi pubblicitari che dir si voglia, arriva ancora una volta da Google e riguarda gli smartphone. A Mountain View, infatti, si parla di messaggi pubblicitari specifici e creati ad hoc in base alle condizioni ambientali dell’utente. Per esempio: siete ad un concerto; attraverso un semplice sensore Google capisce dove siete e vi invia un messaggio con uno spot pubblicitario di negozi di strumenti musicali o biglietti per i prossimi concerti. Altro utilizzo: Google vorrebbe poter immagazzinare parole chiave tratte dalle conversazioni telefoniche per poi poterle utilizzare successivamente per una pubblicità più mirata. Insomma, un po’ invadente e soprattutto che tende a sapere molto, forse troppo, di ogni singolo utente: posizione, conversazioni e magari anche qualcos’altro.