Nessun blockbuster videoludico degli ultimi tempi se ne esce senza una Collector's Edition, e God of War Ragnarok non può essere senz'altro da meno.
Il seguito del capolavoro per PlayStation 4, che trovate su Amazon, è uno dei titoli più attesi dagli utenti PlayStation, e ora i fan possono mettere gli occhi sulle edizioni da collezione.
Qualcosa che servirà ai giocatori per calmarsi, magari, dopo gli avvertimenti recendi di Cory Barlog che aveva invitato i giocatori a mantenere la calma riguardo l’annuncio della data di uscita.
La quale è arrivata oggi, a sorpresa, e finalmente sappiamo quando potremo iniziare a giocare a God of War Ragnarok.
E ora i giocatori possono iniziare a scegliere anche quale versione di God of War Ragnarok si porteranno a casa, perché PlayStation ha svelato tutte le edizioni da collezione.
Prima di tutto sappiate che i preordini partiranno dal 15 luglio alle ore 16.00 italiane. Inoltre, acquistando la Standard Edition per PlayStation 4, è possibile passare alla versione per PlayStation 5 al prezzo di €10.
Quindi, confermato l'upgrade next-gen a pagamento.
Attraverso l'inossidabile blog PlayStation, la casa nipponica non solo ha pubblicato un unboxing delle due versioni più corpose (lo vedete qui sopra), ma anche spiegato nel dettaglio il contenuto di tutte le edizioni.
Cominciamo!
Acquistando God of War Ragnarok prima del lancio con la Launch Edition, riceverete l’Armatura Cumulo di neve di Kratos e la Tunica Cumulo di neve di Atreus ( due elementi cosmetici).
La Collector’s Edition è presentata all’interno di una confezione che riproduce l’Altare della Custode del sapere, uno dei luoghi in cui Kratos e Atreus si sono imbattuti in God of War.
All’interno dell’altare, troverete:
- Codice promozionale per il gioco completo God of War Ragnarök sulle console PlayStation 4 e PlayStation 5.
- Una custodia Steelbok (senza disco) – La custodia Steelbook di God of War Ragnarök raffigura delle rappresentazioni dell’Orso e del Lupo.
- Due statuette gemelli Vanir (5 cm) – Nello stesso stile delle statuette in legno di Atreus raffiguranti i fratelli Huldra della Collector’s Edition di God of War (2018), la Collector’s Edition di God of War Ragnarök completa il set con le statuette dei gemelli Vanir.
- Set di dadi nanici – Questo set è composto da una serie di dadi con finitura effetto legno racchiusi all’interno di un sacchetto con il simbolo di Yggdrasil all’esterno.
- Martello Mjölnir 40 cm (riproduzione) – Una riproduzione particolarmente dettagliata dell’iconica arma di Thor in God of War Ragnarök.
La Jötnar Edition, infine, è l'edizione più corposa di tutte, anch'essa presente nel video unboxing poco sopra.
All’interno dell’Altare della Custode del sapere, troverete:
- Codice promozionale per il gioco completo God of War Ragnarök su PlayStation 4 e PlayStation 5.
- Vinile 18 cm con musiche di Bear McCreary – Include due tracce del compositore Bear McCreary.
- Set di spillette Falco, Orso e Lupo – Questo set simboleggia la famiglia dei nostri eroi, e ogni spilletta rappresenta rispettivamente Faye, Kratos e Atreus.
- Anello leggendario Draupnir – Leggendario anello della mitologia norrena, l’anello Draupnir è racchiuso in un sacchetto di tessuto rosso.
- Set di dadi di Brok – Questo set di dadi presenta una finitura metallica di color argento con dettagli blu. Il sacchetto dei dadi presenta il simbolo dei fratelli Huldra.
- Mappa in tessuto Yggdrasil – Questa mappa in tessuto raffigura ognuno dei Nove regni all’interno dei rami e delle radici di Yggdrasil.
- Una custodia Steelbook (senza disco)
- Due statuette gemelli Vanir (5 cm)
- Martello Mjölnir 40 cm (riproduzione)
Ora che abbiamo la data di uscita, e anche le informazioni sulle edizioni da collezione, non vi resta che rimanere sulle pagine di SpazioGames per sapere quando saranno pronti per il preordine anche in Italia.
Riguardo la data di uscita ancora una volta Cory Barlog aveva ragione, perché giusto qualche giorno fa aveva fatto intendere che ci sarebbero state presto novità sul gioco.
E non è servito neanche lo State of Play dedicato di cui si era tanto parlato, perché l’annuncio è appunto arrivato a sorpresa senza troppi preavvisi.