Adam Puhl ha descritto in questi giorni un inedito inserimento in God of War III che farà la felicità di molti: le uccisioni in prima persona, come lui stesso le ha denominate. In pratica, durante gli assassinii più brutali, la telecamera del gioco si sposterà negli occhi del nemico ucciso, lasciando vedere al giocatore ciò che vede quello, mentre le lame di Kratos fanno del proprio corpo un ammasso di carne sanguinolenta. Al di là della terminologia discutibile (perchè “in prima persona”, quando l’uccisione è effettuata dal giocatore stesso?), si tratta senza dubbio di un’aggiunta molto interessante, da vedere presto in azione.
