L'espansione Kaos Sovrano di Mortal Kombat 1 si prepara finalmente ad accogliere il suo primo nuovo personaggio di terze parti, dopo aver già introdotto Cyrax, Sektor e Noob Saibot nel cast principale.
I guest character sono ormai diventati una delle tradizioni più apprezzate della serie picchiaduro di NetherRealm, che con i precedenti capitoli hanno spesso tratto ispirazione dalle più celebri saghe horror e slasher.
Il primo nuovo personaggio della seconda stagione sarà Ghostface, celebre serial killer proveniente dalla serie cinematografica Scream: sarà disponibile a partire dal 19 novembre in accesso anticipato, per tutti coloro abbiano già acquistato l'espansione completa.
Sebbene all'apparenza Ghostface possa apparire una scelta di minor impatto rispetto al resto del cast di Mortal Kombat 1 (lo trovate su Amazon) il team di sviluppo ha dimostrato ancora una volta di rispettare molto il franchise di appartenenza, adattando in maniera appropriata le sue mosse e riservando qualche piccola sorpresa aggiuntiva.
Nel nuovo trailer gameplay ufficiale, che trovate allegato qui di seguito doppiato in italiano, ci vengono infatti mostrate le sue mosse principali e una Fatality in grado di rompere la quarta parete, oltre a un piccolo assaggio — letteralmente — della sua Animality.
Per giustificare alcune mosse più avanzate, NetherRealm ha deciso di implementare più Ghostface in contemporanea, due dei quali sarebbero stati reclutati dal Dragone nero.
Un modo divertente di mettere il serial killer di Scream alla pari con il resto dei Kombattenti, ricordandoci che considerarlo «solo un idiota con un coltello» potrebbe essere l'ultimo errore che faremo in vita.
Ricordiamo che la seconda Fatality era già stata mostrata da NetherRealm in un teaser precedente: ve lo riproponiamo nella nostra notizia dedicata.
Mortal Kombat 1 Kaos Sovrano ha introdotto non solo una nuova stagione di personaggi giocabili, ma anche un'espansione della storia che ci porterà ad affrontare la nuova minaccia di Havik Titano.
Purtroppo, come vi abbiamo spiegato nella nostra recensione, la storia non è stata all'altezza delle aspettative e si è rivelata «un vero e proprio tiro sbagliato a porta vuota, considerando che la sua esistenza fondamentalmente cambia poco o nulla per lo sviluppo di un inevitabile sequel».